OnlyFans, i controlli sulla piattaforma svelano la presenza di minorenni che vendono le proprie foto hot nonostante i divieti. Lo ha svelato un’indagine della BBC, condotta nel 2021 dai giornalisti Noel Titheradge e Rianna Croxford, che hanno spiegato: “Nella nostra indagine abbiamo scoperto che una ragazza di 17 anni che vive nel Sud-est dell’Inghilterra è riuscita a vendere dei filmati in cui si masturbava e giocava con sex toys. Un minorenne ha partecipato a un video dai contenuti espliciti, e quindi contro le condizioni del social, finito su un account di un adulto in Nevada“.



OnlyFans, piattaforma in cui è possibile caricare video e fotografie gratuite o a pagamento, nelle proprie linee guida dichiara che per aprire un profilo è necessario presentare un documento di identità e le coordinate di un conto corrente o una carta di credito. Dati che dovrebbero certificare la maggiore età del creatore di contenuti e che dovrebbero essere verificati da un team apposito. Il condizionale è quantomai d’obbligo, perché ciò che ha svelato la BBC è una realtà molto più fosca di quanto non sembri. OnlyFans è infatti diventato famoso per la presenza di donne e ragazze, anche giovanissime, che vendono in abbonamento immagini e video hot, più o meno espliciti. La BBC riporta la storia di Leah (nome di fantasia), che a 17 anni ha creato un profilo servendosi di una patente falsa. “All’inizio voleva solo pubblicare foto dei suoi piedi, ma poi – ha raccontato la madre – le cose si sono fatte più serie e ha iniziato a postare video in cui si masturbava o giocava con sex toys. Non capisco davvero come la gente possa pagare così tanti soldi per vedere queste cose”.



Minorenni su Onlyfans: “14enne iscritta con passaporto della nonna”

La storia della minorenne Leah, svelata dalla BBC, è soltanto una delle numerose analoghe vicende che popolano la piattaforma OnlyFans. Ora l’account della 17enne è stato rimosso, ma nel 2022 investigatori privati statunitensi sono riusciti a rintracciare i contenuti hot pubblicati da minori e poi migrati su altre piattaforme. Sul web nulla sparisce e Leah, come rivela la madre, a oggi ha paura di uscire di casa e di essere riconosciuta.

Un’altra vicenda inquietante segnala dalla polizia di Hertfordshire vede come protagonista una 14enne che ha aperto un account presentando il passaporto e le coordinate bancarie della nonna per vendere foto a luci rosse. In Italia invece si parla ancora poco di OnlyFans e per di più in termini glorificatori molto lontani dalla realtà di questa piattaforma. Il Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online nel 2022 si è occupato di 4.542 casi e ha indagato 1.463 soggetti, dei quali 149 sono stati arrestati (+8% rispetto al 2021). Dei 25.696 siti esaminati dalla Polizia Postale, 2.622 sono stati oscurati.



OnlyFans, l’esperta: “sanno a cosa vanno incontro, vogliono tutto e subito”

Michela Casoria, medico psichiatra specializzata in temi adolescenziali e online, analizza l’esplosione del fenomeno OnlyFans tra i minorenni. “Partiamo dall’aspetto più di superficie: la componente economica non è irrilevante – spiega al quotidiano la Nazione – Per le nuove generazioni avere tanto denaro contribuisce alla definizione di un’identità vincente. OnlyFans dà questa possibilità e apre a una dimensione di potere“. Secondo l’esperta, infatti, “l’accumulo di denaro è importante, ma è secondario. Il progetto di spendere le somme guadagnate sicuramente c’è, ma non è l’unico aspetto. Oltre al denaro, infatti, c’è la visibilità. Denaro e visibilità sono espressione di potere e identità, sono desideri di un normale adolescente che ha tra i suoi modelli gli influencer“.

Michela Casoria sottolinea però la pericolosità dell’idea “che esistano strade semplici e immediate per raggiungere i propri obiettivi. Gli influencer hanno una vita patinata ed esplicita: vivono in una dimensione di fama, visibilità e bellezza fruibile a tutti. E non sono così distanti da quello che i ragazzi vivono nelle loro quotidianità. Nelle fantasie dei più giovani sono modelli possibili da raggiungere”. In questo contesto “OnlyFans dà la possibilità di essere visibili e avere un seguito. Grazie ai fan si diventa visibili ed è possibile emergere“. Una strada che i ragazzi, anche minorenni, imboccano perché “sanno a cosa vanno incontro, ma hanno un’altra prospettiva: è qualcosa di accettabile per raggiungere in fretta i loro obiettivi. Eccellere nello sport o nello studio, solo per fare due esempi, richiede sacrifici e tempo. Un modello che contrasta con il miraggio, molto comune nell’adolescenza, del tutto e subito promesso da OnlyFans“.