L’ONU, tramite la delegazione chiamata Organizzazione marittima internazionale, ha sollevato la questione degli incendi sulle navi che trasportano auto elettriche. Una questione sempre più attuale, specialmente dopo l’incendio al largo delle coste olandesi che lo scorso luglio ha causato la morte di un membro dell’equipaggio di una nave che trasportava migliaia di automobili, tra cui parecchie elettriche. Inoltre, l’ONU sottolinea anche come il trasporto tramite navi delle auto elettriche nel corso dei prossimi anni dovrebbe aumentare esponenzialmente dopo che nel solo 2022 le vendite di veicoli a batteria sono aumentate di circa il 14%, stando alle stime dell’Agenzia internazionale dell’Energia.
L’ONU chiede regole per il trasporto con navi delle auto elettriche
Secondo l’ONU ora più che mai è necessario iniziare ad una regolamentazione precisa per il trasporto con navi delle auto elettriche. Il maggiore fattore di rischio è costituito, infatti, dalle batterie agli ioni di litio, naturalmente a rischio incendio (ma con un’incidenza veramente esigua). Tuttavia, nelle stive delle navi contenere gli incendi è un fatto già di per sé complicato (ed attualmente regolato tramite schiuma irrorata) che diventa pressoché impossibile nel caso origini o includa una batteria al litio.
L’appello dell’ONU sulle navi che trasportano auto elettriche è stato formulato da Heike Deggim, responsabile dell’OMI in occasione della conferenza Lithium-ion Batteries in the Logistics Supply Chain che si è tenuta a Londra. Secondo Deggim quello degli incendi è un “problema enorme. Le batterie al litio sono state riconosciute come potenzialmente pericolose” e quindi “dobbiamo assicurarci che i regolamenti tengano conto di questi rischi“. Una nuova bozza di regolamentazione sul trasporto delle auto elettriche su navi sarà formulato dall’ONU, secondo Deggim, entro la prossima primavera. Nel frattempo, però, rileva il Financial Times, le compagnie assicurative navali stanno aumentando di circa una volta e mezza il costo assicurativo dei trasporti navali nel caso includa batterie agli ioni di litio, rispetto ai contratti stipulati per il trasporto di motori a combustione classici.