La Commissione Ue sta preparando una rivoluzione in chiave “open finance”. Lo rivela Euractive, portale specializzato nelle politiche dell’Unione europea. L’obiettivo è portare le società finanziarie e le aziende a condividere più dati dei clienti per creare uno “spazio più ampio” per l’open finance e nuovi servizi per cittadini. Stando a quanto riportato da Euractiv, che ha visualizzato una bozza della “strategia di finanza digitale”. Il documento, che potrebbe essere soggetto a ulteriori modifiche, dovrebbe essere presentato nel corso di questo mese. Al suo interno ci sono le azioni che la Commissione Ue ritiene prioritarie e che vanno intraprese entro il 2024 per rendere disponibili i benefici della finanza digitale a consumatori e imprese europee. Partendo dai progressi compiuto con la storica revisione della Payment Services Directive (PSD2), per la quale le banche hanno dovuto condividere parte dei dati dei loro clienti con le nuove aziende digitali che operano nel settore della finanza, si è arrivati alla creazione di centinaia di startup e app che offrono servizi di pagamento innovativi.



OPEN FINANCE, VERSO MERCATO UNICO DEI DATI?

Ora la Commissione Ue vuole avviare una nuova revisione di questa direttiva per arrivare ad un quadro più ampio di open finance. Si vuole arrivare ad una maggiore condivisione di dati tra settori e all’interno di uno stesso settore, ma sempre nel rispetto delle norme sulla protezione dei dati e sulla concorrenza, per creare prodotti e servizi personalizzati per consumatori e imprese. Secondo quanto riportato da Euractiv, è evidente che in questo modo si crea un mercato unico di dati, una priorità per il progresso sul fronte digitale. Molti esponenti del settore bancario, infatti, in passato si sono lamentati del fatto che PSD2 li ha costretti a condividere dati di clienti con aziende Fintech, mentre le piattaforme di social media e altri settori raccolgono ancora un’immensa quantità di informazioni. La Commissione Ue sta lavorando su diversi fronti per la rivoluzione dell’open finance, che ha profonde implicazioni. “Ma i soggetti interessati devono avere il pieno controllo dei loro dati”, recita la bozza del documento.

Leggi anche

Scadenza rottamazione cartelle/ Come recuperare i bollettini se perduti (22 novembre 2024)Meglio il mutuo o l'affitto/ Prezzi a confronto, cosa conviene nel 2024? (22 novembre 2024)