Il software dietro a ChatGPT potrebbe, presto, diventare terreno di scontro tra OpenAI, ovvero l’azienda che ha sviluppato la discussa Intelligenza artificiale, e Microsoft, il colosso del tech che entrato nel board dell’azienda con una partecipazione pari ad 1 miliardo di dollari (poi raddoppiati con un secondo investimento). Ad inizio luglio, infatti, Microsoft aveva annunciato il lancio di una sua versione del software di ChatGPT, integrato nell’assistente Bing Chat, chiamata “Enterprise” e dedicata esclusivamente alle aziende, con costi e vincoli di utilizzo minori, ma anche con maggiori garanzie di sicurezza e privacy, e che ora OpenAI sembra essere intenzionata a “copiare”.
OpenAI sfida Microsoft e lancia ChatGPT enterprise
Insomma, lanciando una sorta di guanto di sfida immaginario a Microsoft, OpenAI ha annunciato il futuro lancio di ChatGPT enterprise, dedicato alle aziende e che presenterà, pressapoco, le stesse identiche funzioni del Bing Chat aziendale. Nell’annuncio, citato dal quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine, sono state fatte le stesse identiche promesse già avanzate dal creatore di Windows, per rispondere alla sempre maggiore esigenza di trovare fondi per gestire il costosissimo modello di calcolo.
Stando a quanto dichiarato da OpenAI, ed anticipato in qualche modo da Microsoft, ChatGPT enterprise si baserà sul quarto modello della Intelligenza artificiale e promette un accesso illimitato al modello linguistico, ma anche una velocità di due volte superiore a quella riservata agli utenti base e a quelli plus (ovvero civili che pagano 20 dollari al mese per avere funzioni avanzate e aggiuntive dalla IA). Inoltre, sostiene OpenAI, ChatGPT enterprise sarà assolutamente sicuro dal punto di vista della privacy, senza conservare o sfruttare per l’addestramento nessuno dei dati che gli si fornisce in input. Infatti, la maggiore preoccupazione delle aziende che usano le IA è che alcune delle informazioni interne vengano usare per l’addestramento, diventando di pubblico dominio dato che possono essere trovare facilmente nel codice del modello. Non sono stati resi noti i costi della nuova versione, ma saranno proporzionali alle dimensioni dell’azienda e al numero di dipendenti che ne potrebbero usufruire.