Operazione San Gennaro, diretto da Dino Risi

Domenica 10 settembre, andrà in onda, nel primo pomeriggio di Rai 1, alle ore 14, la commedia italiana del 1966 dal titolo Operazione San Gennaro.
Il film è diretto dal celebre regista Dino Risi, considerato uno dei massimi esponenti della commedia all’italiana, insieme a Mario Monicelli, Luigi Comencini ed Ettore Scola.
Le musiche hanno la firma del compositore e pianista Armando Trovajoli, che nella sua lunga e brillante carriera ha collaborato con diversi registi di fama mondiale come Vittorio De Sica, Marco Vicario, Luigi Magni ed Ettore Scola.



Il protagonista, Armanduccio Girasole, detto Dudù, è interpretato dall’attore, comico e cantante Nino Manfredi, uno dei più grandi interpreti della commedia all’italiana con Alberto Sordi, Ugo Tognazzi e Vittorio Gassman, che in questo film ha dato il suo contributo alla sceneggiatura, insieme allo stesso Risi, a Ennio De Concini e ad Adriano Baracco.
Al suo fianco, nei panni dei tre ladri Jack, Maggie e Frank rispettivamente l’attore statunitense Harry Guardino, l’attrice austriaca Senta Berger e l’attore tedesco Ralf Wolter.
Nel cast anche un attore simbolo dello spettacolo comico in Italia, il grande Totò, che presta il volto a Don Vincenzo o’ fenomeno.



La trama del film Operazione San Gennaro: un dilemma spirituale e materiale

Operazione San Gennaro racconta la storia di una banda di ladri americani composta da una donna e due uomini, arrivati a Napoli con l’intenzione di compiere il colpo che gli cambierà la vita: rubare il tesoro di San Gennaro.
I tre chiedono aiuto a una vecchia gloria della malavita napoletana, Don Vincenzo detto “o’ fenomeno”, che continua a essere potente nonostante ormai sia dietro le sbarre.

L’uomo consiglia loro di rivolgersi al suo pupillo, Armando Girasole, chiamato in modo affettuoso Dudù. Quest’ultimo, ignaro di quale sia l’obiettivo della banda, inizia a chiamare intorno a sé una serie di “specialisti”, ma quando scopre che a dover essere rubato è proprio il tesoro del santo protettore della città, inizia ad avere qualche dubbio.



L’uomo si rende però conto che tutti quei miliardi potrebbero aiutare tante povere persone che vivono in difficoltà e così si reca da Don Vincenzo, affinché lo aiuti a prendere una decisione.
Anche quest’ultimo però tentenna e rimanda il giudizio proprio al santo; così Dudù ed i suoi uomini entrano in Chiesa e, dopo aver dichiarato le loro intenzioni, il luogo si illumina inaspettatamente.

Il colpo viene così portato a termine proprio quella notte, Dudù cerca in ogni modo di fare in modo che il malloppo non venga portato in America, ma che sia utilizzato per il popolo napoletano: la conclusione sarà una sorpresa…