La stagione autunnale è ormai cominciata, quindi le giornate si stanno lentamente accorciando e a breve ci sarà il cambio dall’ora legale a quella solare. Riporteremo così le lancette indietro di un’ora. Guadagneremo un’ora di sonno, ma ne perderemo una di luce al pomeriggio che guadagneremo la mattina. L’ora solare resterà attiva fino all’ultimo weekend di marzo, poi tra sabato 27 e domenica 28 marzo 2021 torneremo a spostare in avanti le lancette. Sempre che la situazione non cambi e che fino ad allora non si arrivi ad una decisione definitiva sull’eventuale abolizione. Quali sono per l’Italia i vantaggi dell’ora legale tutto l’anno? Con l’ora solare il sole sorge alle 4:30 in estate e tramonta alle 20, invece con l’ora legale il periodo di luce va dalle 5:30 alle 21. Quindi, avere un’ora di luce in più la sera sarebbe molto utile in quanto accenderemmo la luce di casa più tardi e di conseguenza risparmieremmo energia elettrica. (agg. di Silvana Palazzo)
ORA LEGALE, ORA SOLARE: SUICIDI E INFARTI FRA POSSIBILI CONSEGUENZE
Come ripetono spesso e volentieri gli esperti, il passaggio ora legale, ora solare, e viceversa, è tutt’altro che indolore. Se infatti da una parte l’ultimo weekend di ottobre dormiremo un’ora di più, dall’altra, il nostro organismo verrà letteralmente scombussolato. A riguardo, uno studio condotto da un team di ricercatori australiani, ha correlato ilc ambio d’ora con l’aumento dei suicidi nelle settimane immediatamente successive lo spostamento delle lancette. Il cambiamento dell’ora dalla solare alla legale, o il contrario, può infatti avere ripercussioni molto pesanti sulle persone più vulnerabili, con un conseguente malessere psichico. Altra conseguenza nefasta è l’aumento degli incidenti mortali, un fenomeno collegabile però più alle meno ore di luce piuttosto che a un malessere interiore. Vi sarà poi una diminuzione della concentrazione, e questa è una conseguenza che gli esperti ci ricordano spesso e volentieri, con l’aggiunta di un sonno più disturbato. Infine, attenzione anche all’aumento degli attacchi di cuore, per via del fatto che il sistema cardiovascolare deve adattarsi ai nuovi ritmi biologici. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
ORA LEGALE, ORA SOLARE: INTRODOTTO IN ITALIA NEL 1916
Il cambio dall’ora legale all’ora solare è stato introdotto per la prima volta in Italia più di 100 anni fa, precisamente nel 1916, il giorno 4 giugno. In quell’occasione il cambio dell’ora avvenne a mezzanotte, e la dicitura non era ancora ora solare, ora legale, ma semplicemente ora estiva. Fino al 2012 l’ora legale è stata stabilita di anno in anno, così come da regolamento dell’Unione Europea. In seguito le cose cambiarono, e con la Legge 4 Giugno 2010 n. 96, all’Art. 22 è stata recepita la Direttiva Europea 2000/84/CE con cui si decise che tutte le nazioni appartenenti all’Unione Europea avessero date ed orari comuni per l’inizio e la fine dell’ora estiva. Si è così optato per l’ultima domenica di ottobre alle ore 01:00 UTC (le 3 di notte nel nostro paese), e quindi per lo stesso orario dell’ultima domenica di marzo. Oltre ai 27 stati membri dell’Ue, a questo cambio di ora si sono uniformate anche altre nazioni “extra”, come ad esempio la Svizzera. Negli Stati Uniti, infine, il cambio d’ora scatta in un periodo leggermente differente rispetto al Vecchio Continente: la prima domenica di novembre e la seconda di marzo. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
ORA LEGALE, ORA SOLARE: OCCHIO ALL’OROLOGIO CIRCANDIANO
Siamo entrati ormai da tre giorni nel mese di ottobre, e ciò significa che siamo nel periodo in cui avverrà il cambio ora legale, ora solare. Come vi abbiamo già spiegato nel focus precedente, il cambio fatidico si terrà di preciso il 25 ottobre prossimo: lancette indietro di un’ora alle 3 di notte, così che potremo godere di un’ora in più di sonno. Attenzione però, perchè come si suol dire in questi casi, non è tutto oro ciò che luccica. Se è vero infatti che la mattina della domenica prescelta avremo la sensazione di esserci meglio riposati, bisognerà fare i conti con il nostro orologio circandiano: avete mai sentito questo termine? Si tratta di una sorta di orologio interno come ricorda il portale investireoggi.it, un cronometro personale e soggettivo che regola in nostro organismo in base all’arrivo dell’alba e quindi dei tramonti. Segue di fatto i bisogni fisiologici, di conseguenza, si va a dormire quando si è stanchi e ci si alza quando si è riposati. Con il cambio ora legale, ora solare, di fatto, questo orologio interno viene scombussolato, e ci vorrà quindi un po’ di tempo affinché si riassesti sul giusto ritmo. Ecco perchè sono molti in seno all’Ue a chiedere la sua eliminazione per sempre. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
ORA LEGALE, ORA SOLARE: QUANDO CAMBIA?
Ormai ci siamo: da alcuni giorni siamo ufficialmente entrati nel mese in cui avverrà il fatidico passaggio dall’ora legale all’ora solare. Con l’inizio della stagione autunnale e le giornate sempre più corte arriva anche la fatidica domanda: quando cambia l’ora? La notte tra sabato 24 e domenica 25 ottobre sarà quella da segnare in calendario poichè segna il ritorno dell’ora solare. Alle 3.00 le lancette andranno spostate indietro di un’ora tornando dunque alle 2.00 e regalando 60 minuti in più di agognato sonno. Una bella notizia per coloro che lavorano anche nel giorno festivo della settimana e che avranno garantita un’ora in più di riposo prima di abbandonare le coperte e dare il via ad una nuova giornata. Con l’avvio della stagione autunnale, dunque, la sera farà buio prima ma la mattina si potrà godere di più luce soprattutto nella prima fase. Quanto resterà in vigore l’ora solare? Il prossimo cambio avverrà il 28 marzo 2021 quando le lancette torneranno nuovamente avanti di 60 minuti esatti. E proprio nel 2021 dovrebbe giungere la decisione definitiva sull’ipotesi di abolire una volta per tutte il cambio dell’ora, già avanzata nel 2018 attraverso una consultazione promossa dall’Unione Europea. Il 76% dei votanti rispose in maniera favorevole senza tuttavia giungere ad una decisione univoca in grado di accontentare tutti i Paesi. L’Italia, nello specifico, non si è mai espressa in maniera decisa sulla questione.
ORA LEGALE, ORA SOLARE: VANTAGGI E POSSIBILI FASTIDI
Mentre l’Italia continua a temporeggiare sulla decisione se abolire o meno il cambio dell’ora (a dispetto di quanto avvenuto in Francia dove è già stato deciso di abolire l’ora solare), quali sarebbero i vantaggi dell’avere nel nostro Paese l’ora legate per tutto l’anno? In primo luogo, come rammenta Today.it, si registrerebbe un importante risparmio di energia elettrica. Basti pensare che se con l’ora solare il sole sorge alle 4.30 in estate e tramonta alle 20.00, con l’ora legale si passerebbe ad un periodo di luce dalle 5.30 alle 21. Il cambio dall’ora legale all’ora solare che ci accingiamo a vivere tra alcuni weekend avrà tuttavia anche delle conseguenze ormai note poichè ricordate dagli esperti ogni anno. Sono numerosi gli studi che hanno dimostrato come alcuni soggetti abbiano manifestato disturbi legati all’insonnia, sonno interrotto o difficoltà ad addormentarsi. Proprio tali disturbi potrebbero portare a problemi di concentrazione e stress. La buona notizia è che tali disturbi non solo saranno lievi ma avranno anche breve durata. Come ovviare ai possibili problemi legati al fenomeno sonno-veglia? Il consiglio è quello di iniziare sin da ora ad adattarsi all’alternanza tra luce e buio. Una ottima soluzione potrebbe essere quella di anticipare poco alla volta e gradualmente l’orario dei pasti e quello del sonno.