E’ stato chiuso anche per bestemmie un oratorio sito in provincia di Lodi, precisamente in quel di Maleo, nella bassa lodigiana. Una decisione che, come si legge su MilanoToday, è stata presa dal parroco Enzo Raimondi negli scorsi giorni: “L’oratorio è ammalato e per qualche giorno rimarrà chiuso. La malattia? Una sola: la Maleducazione di taluni ragazzi che hanno oltrepassato la soglia”, così come si legge su un lungo cartello che è stato apposto per spiegare appunto la drastica decisione di serrare il cancello dell’oratorio.
Il sacerdote ha spiegato ulteriori dettagli relativi alla chiusura, in uno scritto che è stato pubblicato sul bollettino parrocchiale e poi distribuito in chiesa: “Bestemmie, parolacce, sporcizia lasciata in giro, sputi per terra, modo di vestire non consono, la poca cura per le cose che sono costate alla comunità uno sforzo davvero grande”, questo quanto accade nell’oratorio stando al racconto di don Enzo. “E’ il triste riconoscimento che non sappiamo gestire questa situazione”, ha poi aggiunto riferendosi alla scelta di chiudere tutto.
ORATORIO CHIUSO PER BESTEMMIE, IL DON: “FACCIO QUELLO CHE POSSO…”
Il parroco ha poi chiamato in causa tutti gli educatori presenti e nel contempo si è assunto le sue responsabilità nei confronti dei ragazzi maleducati che frequentano quel luogo di aggregazione, socialità, gioco, cultura e religione: “La responsabilità è di tutti – prosegue ancora il prete di Maleo – È in capo alle famiglie che non sanno né dove vanno né cosa fanno fuori da casa i loro figli; è degli adulti che, pur avendo tempo per farlo, si guardano bene dal dare una mano in oratorio; è dei giovani che, con la sola eccezione degli spazi loro dedicati, dell’oratorio non si sono mai occupati ed è anche del prete che dovrebbe essere più presente, ma, per quanto mi riguarda, faccio quello che posso visto che non posso essere in due posti nello stesso tempo”.