Il ministro della salute Orazio Schillaci, dopo il recente incontro con i sindacati, intervistato per Il Giornale promette di salvare il Sistema Sanitario Nazionale. A partire dai medici, ai quali rassicura nuove assunzioni regolamentate, accesso facilitato a borse di studio e soprattutto guerra ai gettonisti. Considerati da Schillaci come un “fenomeno intollerabile“. Il ministro riferisce infatti di aver già avviato numerose operazioni di controllo da parte dei Nas che hanno fatto emergere diverse situazioni di vere e proprie frodi. Per arginare il fenomeno delle scarse iscrizioni ai corsi di laurea in medicina, soprattutto quelli per le medicine d’urgenza dice: “occorre rivedere le regole per gli accessi alle università“.
Orazio Schillaci ha anche parlato dell’emergenza, riaffiorata proprio negli ultimi giorni, del problema delle continue aggressioni al personale medico sul quale intende prendere seri provvedimenti per garantire la sicurezza. In merito agli obiettivi del Ministero della Salute dice, che è importante potenziare le prestazioni di assistenza domiciliare, per tutelare i più anziani. Questo verrà garantito da investimenti con i fondi del PNNR, entro il 2026. Anno che vedrà anche il completamento del progetto “case di comunità“, strutture nelle quali i cittadini potranno trovare specialisti a disposizione 24 ore su 24.
Orazio Schillaci promette: meno file al pronto soccorso e assistenza domiciliare per anziani
Il problema dell’affollamento dei pronto soccorso, secondo il ministro Orazio Schillaci è dovuto al fatto che attualmente non ci siano valide alternative per i cittadini che hanno bisogno di cure urgenti. Questo problema il governo intende risolverlo garantendo una maggiore continuità di assistenza sul territorio. In merito poi all’investimento previsto per un piano oncologico nazionale ed il recupero delle liste d’attesa, dice :”sto verificando lo stato di attuazione dei piani regionali”
Le ultime due domande sono sulla riforma dell’Agenzia Italiana del Farmaco e vaccini, sui quali Orazio Schillaci dice di aver potenziato la campagna richiamo anti Covid, fin dall’inizio del suo insediamento al ministero. L’impegno aggiunge, è stato anche confermato dai nuovi spot promozionali in tv, che invitano i cittadini ad effettuare il richiamo vaccinale, sia per il Covid che per l’influenza stagionale. In merito alla nuova direzione Aifa dichiara: “Anna Rosa Marra era il funzionario con maggiore anzianità“, la sua nomina ha un compito ben preciso, che sarà quello di ridefinire un nuovo regolamento di governance. Obiettivo primario: più efficienza e rapidità per l’iter di approvazione di nuovi farmaci.