Nuova ordinanza della Regione Veneto firmata da Luca Zaia in questo sabato 23 maggio e valida a partire da lunedì 25. Il governatore ha firmato un provvedimento definito di “riequilibrio” che porta in dote una ulteriore programmazione di aperture che vanno ad aggiungersi a quelle avallate su scala nazionale lo scorso 18 maggio. Nell’ordinanza numero 50 della legislatura, nell’ambito delle attività economiche e sociali sono varate le nuove linee guida per il noleggio pubblico e privato di auto e altre attrezzature (bici e moto, ndr) che nella precedente ordinanza non erano state considerate. A partire da lunedì 25 maggio, tra le novità più importanti, la riapertura di “aree giochi per bambini in spazi pubblici e aperti al pubblico compresi gli esercizi commerciali e strutture ricettive”. Via libera anche a circoli culturali e ricreativi, nonché alla “formazione professionale” intesa come l’insieme di “attività formative non esercitabili a distanza quali laboratori, attrezzature, strumenti, esami finali e attività di verifica, accompagnamento, tutoraggio e orientamento dei diversi percorsi professionali”.
ORDINANZA REGIONE VENETO 23 MAGGIO
Nell’ordinanza della Regione Veneto del 23 maggio in vigore a partire da lunedì 25 maggio, Luca Zaia autorizza la ripresa delle attività anche per gli informatori scientifici del farmaco. Viene deliberata anche la riapertura dei parchi tematici e di divertimento (giostre, spettacoli viaggianti, acquatici, avventura, zoologici e altri contesti di intrattenimento con ruolo interattivo dell’utente con attrezzature e spazi). Nel rispetto delle linee guida regionali sono ammesse anche le attività di guide turistiche e professioni della montagna. Per quanto riguarda invece i servizi per l’infanzia e adolescenza 0-17 anni (attività organizzate da soggetti pubblici e privati per la socialità e il gioco a carattere diurno per bambini e adolescenti) ci sarà da attendere il 1° giugno 2020. Con successiva ordinanza saranno disciplinate invece le date di decorrenza e le linee guida da rispettare ai fini della ripresa delle attività di cinema e spettacoli con pubblico dal vivo, attività dei centri termali e centri benessere, discoteche, sagre e fiere. Clicca qui per il testo integrale dell’ordinanza della Regione Veneto del 23 maggio.