Orietta Berti è tra le ospiti della nuova puntata di “Domenica In” di Mara Venier. In collegamento dalla sua abitazione, la cantante italiana racconta come sta vivendo la sua quarantena per via dell’emergenza sanitaria da Coronavirus. “Sto bene, ansiosa come tutti, non vedo l’ora di vedere la conferenza stampa della 18.00 per vedere che qualcosa cambia in meglio” racconta la Berti che poi dedica uno speciale pensiero a tutte le persone colpite dal virus e in particolare agli addetti ai lavori che in queste settimane stanno rischiando la loro vita. “Il mio pensiero va sempre alle persone, agli addetti ai lavori” dice la Berti, che racconta “non esco, faccio le pulizie di casa, preparo da mangiare e sto facendo un libro in collaborazione con la Rizzoli”. Proprio così, la Berti ha in uscita un nuovo libro previsto per il mese di Aprile, ma slittato per il Coronavirus: “adesso abbiamo la bozza del libro che uscirà non so quando. Doveva uscire alla fine di Aprile, ma questa tragedia…”. Poi Mara Venier le chiede di Osvaldo: “ha paura come tutti noi”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)



Orietta Berti: “Patty Pravo? Aveva sempre il raffreddore girava mezza nuda”

Orietta Berti è tra i protagonisti confermati della nuova puntata di Domenica In. In un appuntamento tutto dedicato all’emergenza coronavirus, la signora della canzone italiana, probabilmente, parlerà di come sta gestendo l’emergenza, partecipando al talk dedicato all’argomento e rilasciando l’intervista di rito. Tuttavia, ci sarà anche il tempo per lo svago e dare spazio ai ricordi di un’artista che nel panorama italiano è considerato un unicum. Proprio in tema di ricordi, Orietta Berti ha di recente rilasciato un’intervista sulla sua carriera, ripercorrendo il rapporto con le colleghe, con le etichette discografiche e con le competizioni canore nelle quali ha quasi sempre conquistato un posto in finale: “L’importante era quello”, ha sottolineato Orietta Berti raggiunta da Stonemusic; “l’importante era vendere dischi e arrivare in finale; noi eravamo degli oggetti che dovevano vendere”.



ORIETTA BERTI: “ORNELLA VANONI? NON VOLLE FARE…”

A Domenica In, Orietta Berti avrà modo di parlare dei rapporti con le sue colleghe, rapporti spesso suggellati da un’amicizia profonda, talvolta contrastati dalla competizione. Tra questi, probabilmente, anche quello con un’altra grande icona della musica italiana, Ornella Vanoni, che proprio con la Berti si esibì, nel 1966, sul palco del Festival di Sanremo. Tuttavia, la Berti non ricorda quel sodalizio in maniera del tutto positiva, ecco il retroscena rivelato nel corso dell’intervista concessa a Stonemusic: “non volle fare le foto con me! Di solito – ha spiegato la Berti senza trattenere una risata – a Sanremo le coppie facevano le foto. Ma con me no, perché diceva che io ero troppo colorata. Ma sai – ha precisato l’artista – in quel periodo andavano di moda proprio i fiori, i grandi colori, insomma, l’arcobaleno […] E lei ha detto: “No, no, è troppo colorata”, ma forse era una scusa perché non voleva farsi le foto con me”.



ORIETTA BERTI: “PATTY PRAVO? AVEVA SEMPRE IL RAFFREDDORE, PER FORZA ERA MEZZA NUDA!”

Orietta Berti ha avuto modo di smentire le dicerie sul suo rapporto con un’altra grande protagonista della musica italiana, Patty Pravo. Sulle riviste di gossip si è sempre parlato di un rapporto freddo e burrascoso, ma la Berti di recente ha negato, parlando di un legame piuttosto amichevole: “Noi ci parlavamo”, ha detto in un’intervista rilasciata a Stonemusic. “Anzi, lei parlava solo con me, specialmente quando veniva a Canzonissima. E diceva sempre: ‘Stai lontana perché c’ho il cimurro…’, ha precisato la Berti con un pizzico di ironia – Aveva sempre il raffreddore… Per forza, era sempre mezza nuda…”. In poche parole, Orietta Berti ha ammesso che dietro le quinte delle principali competizioni canore non c’era il tempo di litigare e che, riferendosi alle altre cantanti, non aveva “neanche il tempo di guardarle in faccia”. Ottimo, però, è il ricordo che le ha lasciato Mina: “Una signora insomma, sempre molto gentile e amichevole”.