Orietta Berti si racconta tra passato, presente e futuro: l’amata cantante, in un’intervista concessa a Libero, ha raccontato alcuni retroscena relativi alla sua carriera, tra cui quello in cui Playboy le chiese alcune foto senza veli in cambio di una cifra da capogiro. Lei, tuttavia, rifiutò. “Come mi sarei ripresentata da mia madre e da mia suocera?”, ripensa.
È anche per questo che la protagonista di “Mille” si differenzia dalle cantanti di ieri e di oggi. Altre, come Iva Zanicchi e Patty Pravo, al contrario, accettarono. “Nessuna cantante è uguale all’altra. E conta anche il carattere in un’interpretazione”, sottolinea quando la paragonano ad artiste come Arisa. In tal senso, le piace definirsi «eterna» ed in tanti sono d’accordo. “La gente si è affezionata a me perché do loro coerenza, bel canto e rispetto”. Ai suoi concerti famiglie intere: da anziani a bambini, tutti a cantare le sue hit. L’ultima al suon di “Labbra rosso Coca Cola”, che ha intasato le radio quest’estate. “La canzone ha successo perché la fusione dei tre stili è perfetta. Le diversità artistiche si attraggono, siamo come tre poli della corrente elettrica”.
Orietta Berti si racconta: “Se non avessi fatto la cantante…”
La musica è al centro della vita di Orietta Berti da decenni, ma c’è anche tanto altro. “Lavoro sempre. A casa ho tanti animali, nove gatti in casa, tre pesciolini e due cani Corsi. Dovrò occuparmi di loro, no? Dormo due ore al giorno da sempre, le altre 22 le passo a lavorare, a incidere, a fare le faccende domestiche e a cucinare il ragù”, ha raccontato nel corso dell’intervista a Libero. A settembre, a tal proposito, uscirà un nuovo cofanetto con i suoi brani più belli.
L’apprezzata cantante italiana, nonostante ciò, è consapevole di cosa sarebbe potuto accadere nel caso in cui non avesse trovato la fama. “Sarei diventata una maestra d’asilo. Anche se mia mamma, che gestiva la pesa pubblica di Cavriago, diceva: se le cose vanno male nel canto, vieni a darmi una mano alle bilance”. Per fortuna, invece, tutto è andato per il meglio: in 56 anni ha venduto 16 milioni di dischi. E tra i suoi fans, adesso, c’è anche Papa Francesco, che un giorno le ha detto “lei canta bene, sa che chi canta bene prega due volte?”.