Orietta Berti ha ricevuto oggi a Domenica In i complimenti di tutti. “Un applauso alla tradizione, una donna straordinaria, hai unito tutti, brava!”, ha commentato subito Cristiano Malgioglio. Inizialmente Orietta aveva rifiutato l’invito di Amadeus perché era malata a causa del Covid, ma alla fine tutto è andato bene. “Lezioni di intonazione”, si è limitata a commentare Francesca Barra. Anche Dondoni ha ribadito la sua intonazione che potrebbe fare invidia a tutti i Big. Spazio all’esibizione di “Quando ti sei innamorato” prima delle domande dei giornalisti.



“Per tutti quelli che hanno avuto la puzza sotto il naso, senza togliere niente a te, se l’avesse fatto Bocelli avrebbero gridato al miracolo: grazie di esistere Orietta!”, ha aggiunto Cristiano Malgioglio dopo l’esibizione. Ma Orietta Berti è stato anche il “trionfo delle buone maniere”, come spiegato da Roberto Poletti. Ed il marito Osvaldo? “Mi ha consigliato di usare meno tecnica e più sentimento”, la seconda sera invece le avrebbe detto “chiamami domani che adesso piango troppo”. Il direttore Coletta ha voluto farle una bella sorpresa regalandole dei fiori: “Grazie di essere qua, oltre ad essere tuo fan, in questo Sanremo hai rappresentato l’autenticità del cuore”, ha aggiunto, “questo pezzo ci rimette in moto il sentimento per quello che è. Ti apprezzo per essere rimasta la persona semplice dall’inizio, non hai mai avuto un tratteggio minimo di divismo. Quando si parla di te si parla della mamma, della zia, l’Italia valoriale, quella sana”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



All’Ariston una lezione ai giovani

Non ne ha sbagliata una Orietta Berti, una certezza di questo Festival di Sanremo 2021. Impeccabile nella sua interpretazione di “Quando ti sei innamorato”, da dimenticare invece il look, ma questa è un’altra storia. Di sicuro è stata sottovalutata all’inizio della kermesse, nonostante il curriculum alle spalle, invece ha dimostrato di avere molto da dire con la sua musica, anche meglio di qualche artista più giovane che fatica ad offrire un’esibizione all’altezza del palco dell’Ariston. «Ho sentito tanti stonare, credono che cantare sia facile», ha dichiarato nella giornata di oggi in vista dell’esibizione di stasera.



Al centro di diversi video social per la sua gaffe sui Maneskin, si è invece giustificata: «Le mie gaffe? Succede sempre, Argentero per me è Formentero». (agg. di Silvana Palazzo)

Orietta Berti “outsider” di Sanremo 2021?

Non è ancora detta l’ultima parola su vinti e vincitori di Sanremo 2021. Orietta Berti, vera outsider di questo Festival, è passata dall’ultimo posto in cui la collocavano i bookmakers a un discreto dodicesimo, e – anche se il podio, nel suo caso, appare ancora lontano – aver smentito i pronostici rappresenta già una bella vittoria. Com’è una vittoria, per certi aspetti, essersi resa protagonista di una gaffe che agli occhi del pubblico la fa apparire ancor più simpatica: in conferenza stampa, infatti, la Berti ha affermato di voler duettare con ‘Ermal Metal’ e i ‘Naziskin’, storpiando chiaramente i nomi di entrambi gli sfidanti. Le reazioni del web non sono tardate, come pure la risposta dei Måneskin: “Oriettah lasciali perdere, non ascoltare le critiche”, ha scritto la band su Twitter, “il web è cattivo, cantiamo insieme”. Al momento, però, il profilo dei quattro risulta gestito non da loro, ma da un altro utente che hanno scelto come ‘social media manager’ per questa settimana sanremese.

Orietta Berti presenta Quando ti sei innamorato

In un’intervista rilasciata il 3 marzo a Soundsblog, Orietta Berti ha descritto Quando ti sei innamorato, la sua canzone, come ‘la più brutta’. Per poi spiegare: “Si dice così nel nostro gergo (ride, n.d.r.). La canzone è difficoltosa, bisogna stare in campana con l’intonazione. Anche la strofa è molto stretta con le parole. Non mi posso distrarre, me lo dice sempre anche il mio Osvaldo quando mi chiama”. Queste le sue impressioni sul resto dei partecipanti: “Ci sono tanti giovanissimi agguerriti e popolari sul web. Se ci fossero ancora le giurie di una volta l’ansia ci sarebbe di meno. Adesso devi essere un beniamino sul web…”.

Orietta Berti: “Non dobbiamo dimenticare le radici della nostra musica”

Orietta Berti ha ammesso di non conoscere molti di loro: “Li incontro man mano, di sfuggita, perché non ci possiamo avvicinare. Tanti non li conosco né personalmente né professionalmente. Però mi dicono che sono stati scelti perché sono famosi sul web. Adesso funziona così, bisogna stare al passo con i tempi”. In generale, il suo brano è stato descritto come ‘elegante’. Qualcuno, però, gli ha assegnato voti bassi: “Ognuno la pensa a suo modo”, commenta Orietta. “Ci sono tante persone che non percepiscono la melodia italiana, dicono che bisogna essere moderni. Le nostre radici, però, non vanno snaturate: siamo il popolo del bel canto e della melodia larga. Non dobbiamo vergognarcene. Se tutto il Paese scimmiotta gli stranieri, diventiamo un popolo di copioni. La brutta copia, naturalmente”.

La sua è la saggezza tipica di una ‘nonna’ della musica italiana: “Noi dobbiamo valorizzare quello che sappiamo fare”, insiste. “Non voglio criticare nessuno però non si può denigrare chi fa quello che ha sempre fatto. Un giornalista mi ha detto: ‘Ma Orietta torni a Sanremo e porti ancora una canzone con la melodia italiana?’. Ho risposto: ‘Cosa dovevo portare, un rap?’. Mah, insomma…”.