Ornella Vanoni canta “L’appuntamento” a Arena 60 70 80 90 su Rai1

Ornella Vanoni è tra gli ospiti della grande festa in musica “Arena 60 70 80 90” condotta da Amadeus dalla splendida cornice dell’Arena di Verona. La cantante porta sul palcoscenico uno dei suoi classici: “L’appuntamento”, una delle sue canzoni più amate dal pubblico italiano. Eppure la Vanoni parlando proprio di quel celebre brano dalle pagine del Corriere della Sera ha ammesso: “l’appuntamento: non capisco perché piace, una sfigata che sotto la pioggia aspetta un amore che non arriva, mah. Mi sono sempre chiesta perché “L’appuntamento” piacesse così tanto. La risposta è nella prima strofa: “Ho sbagliato tante volte ormai…”. Perché tutti hanno sbagliato nella vita. E tutti hanno conosciuto “uno di quei giorni che ti prende la malinconia…”. Tra tutte le sue canzoni, invece, quella che ama di più è: “E’ uno di quei giorni che rivedo tutta la mia vita…”. Non solo cantante, la Vanoni è oramai diventata un’icona e un personaggio amatissimo.



Come ha fatto a diventarlo? “Perché sono una sopravvissuta, molti colleghi che amavo non ci sono più. Jannacci, Gaber…Ma più di tutti mi manca Lucio Dalla. Pur essendo brutto aveva un fascino estremo. E una marcia in più. Molte ragazze mi fermano: voglio diventare come lei. Intanto bisogna soffrire molto. E diventare felici. E poi lasciarsi andare. Mi diverto e cerco di far divertire gli altri. Se lei mi chiama e io sto facendo la pipì, glielo dico e la faccio aspettare. La libertà è non essere vittime del proprio successo”.



Ornella Vanoni: “mi sono liberata da tabù e paure”

Ornella Vanoni all’età di 87 anni ha ancora tanto da dire e raccontare. Alla morte ci pensa, ma non in modo angosciante come ha confessato: “ci penso, però non ne sono terrorizzata. Sto vivendo una vecchiaia per niente angosciante, mi sono liberata da tabù e paure. Sono spudorata. Da ragazza ero timidissima. Come ho superato l’insicurezza sul palco? Mi dicevano che col mio fisico e la mia faccia era impossibile, mi davano della snob..Un giorno ho capito che ero brava e ho superato la timidezza”.

Una vita vissuta a pieno, tra amori e tradimenti, ma anche tanta musica. “Come dico lì, fino a un certo punto è reale, poi è irreale. È come una fiaba. Un bel modo di finire la vita, mi sembra d’averne vissute quattro o cinque…Le passioni sfrenate, la depressione…Però lì ho capito tutto di me” ha detto la cantante.