Una voce calda, accogliente, capace di veicolare qualsiasi tipologia di emozione grazie ad un timbro che saremmo capaci di riconoscere fra mille. Questo e tanto altro può descrivere la carriera di Ornella Vanoni, costellata da grandi successi ma soprattutto da incontri fortunati che tra sodalizi e collaborazioni stabili ne hanno impreziosito la bellezza. Spesso della cantante hanno attirato anche le trame legate alla sua vita privata, soprattutto in riferimento agli amori.



Ornella Vanoni ha un compagno? E’ un interrogativo che forse aleggia tra gli appassionati e che trova risposta in alcune dichiarazioni recenti rilasciate al settimanale Oggi. La cantante confessò infatti di non avere una relazione da 30 anni, ‘scottata’ dall’ultimo rapporto sentimentale. “Il mio ultimo compagno era un uomo inadatto, aveva un complesso nei miei confronti e io per tre anni mi sono raccontata che sarebbe cambiato, colpa mia”. L’ultimo compagno di Ornella Vanoni non le ha dunque lasciato un buon ricordo: “… E’ stata una delusione umana, peggio di uno che tradisce; vorrei non averlo mai incontrato”.



Ornella Vanoni e l’emozione per la reunion con Toquinho a Che tempo che fa: “Allegria e felicità incontenibili…”

Tornando alle peculiarità artistiche di Ornella Vanoni, come anticipato sono stati innumerevoli i rapporti professionali e i sodalizi che hanno contribuito a renderla oggi tra le icone della musica italiana. Ma non solo; la voce della cantante ha fatto breccia anche all’estero e soprattutto in Brasile. Merito della complicità con Toquinho, chitarrista e cantante brasiliano conosciuto circa 50 anni fa e con il quale ha messo in musica una vera e propria opera d’arte: l’album “La voglia, la pazzia, l’incoscienza, l’allegria”.



“Oggi quando ci siamo incrociati per me è stato uno scoppio di un’allegria e di una felicità incontenibile”, parlava così Ornella Vanoni in occasione della reunion proprio con Toquinho durante l’ultima puntata di Che tempo che fa. “Lui porta la chitarra ovunque, quando mangia, quando dorme…”, aggiunse la cantante riferendosi in particolare al periodo in cui il musicista visse praticamente a casa sua proprio per realizzare insieme l’album che porta anche la firma del grande e compianto Sergio Bardotti, “La voglia, la pazzia, l’incoscienza, l’allegria”.