Adesso è ufficiale l’indiscrezione che filtrava da qualche ora: sarà Daniele Orsato ad arbitrare la finale di Champions League 2019-2020. All’Estadio Da Luz di Lisbona, domenica 22 agosto, Bayern Monaco-Psg sarà diretta dal fischietto della sezione AIA di Schio, 44 anni: avrà con sé una squadra tutta italiana perché gli assistenti saranno Manganelli e Giallatini, mentre in sala Var siederanno Massimiliano Irrati e Marco Guida. E’ un bel riconoscimento per un arbitro che, internazionale dal dicembre 2009 e rappresentante l’élite UEFA dal 2015, ha anche abbondantemente superato le 200 partite in Serie A (ne ha 230). Curiosamente, non sarà la prima avventura in una finale europea: giusto un anno fa infatti Orsato era presente a Baku per Chelsea Arsenal, il derby vinto dai Blues di Maurizio Sarri che avevano portato a casa l’Europa League. Allora però l’arbitro era Gianluca Rocchi: il veneto era il quarto ufficiale.
DANIELE ORSATO ARBITRO FINALE CHAMPIONS LEAGUE
Daniele Orsato succede a Damir Skomina, che nel 2019 ha arbitrato la finale di Champions League in cui il Liverpool ha battuto il Tottenham; sarà invece il quarto italiano ad avere questo onore da quando la competizione ha cambiato nome e formula (il primo di sempre resta lo svizzero Kurt Rothlisberger, nel 1993). Nel 1999 era toccato a Pierluigi Collina (la famosissima Manchester United-Bayern Monaco), l’anno seguente Stefano Braschi aveva diretto Real Madrid-Valencia, quindi si è dovuto aspettare per 13 anni prima che la finale di Champions League tornasse ad ospitare un fischietto italiano, Nicola Rizzoli che diresse un altro derby – quello tedesco Bayern-Borussia Dortmund. Nell’epoca della Coppa dei Campioni gli arbitri di casa nostra in finale erano stati Concetto Lo Bello (per due volte), Luigi Agnolin e Tullio Lanese; curiosamente, Orsato dirigerà una finale di Champions League nella quale i due allenatori sono della stessa nazionalità. Non succedeva dal 2003: all’epoca, era la sfida tra Carlo Ancelotti e Marcello Lippi in Milan-Juventus.