Gary Oldman è candidato agli Oscar 2021 come Migliore attore protagonista per la sua interpretazione nel film “Mank”
L’attore inglese Gary Oldman ha vinto il suo primo Oscar, come miglior attore, nel 2018 per la sua incredibile interpretazione di Winston Churchill nel film “L’ora più buia”, vincendo altri importanti premi come il Golden Globe, il Premio BAFTA, il Critics Choice Award e lo Screen Actors Guild Award. Nel 2011 era già stato candidato agli Oscar per il film “La talpa”. Gary Oldman è particolarmente noto per aver interpretato Sirius Black in quattro film della saga di “Harry Potter” e James Gordon nella trilogia de Il cavaliere oscuro diretta da Christopher Nolan. In “Mank”, diretto da David Fincher, l’attore inglese interpreta Herman J. Mankiewicz, controversa figura degli anni ’30 e ’40 e vincitore del premio Oscar per la sceneggiatura del film “Quarto Potere” nel 1942.
Gary Oldman in “Mank”: una storia vera
Il film “Mank”, realizzato in bianco e nero, racconta la vita dello sceneggiatore Herman J. Mankiewicz durante due diversi periodi: il primo negli anni 030 e il secondo dieci anni dopo durante la stesura della sceneggiature del film “Quarto Potere” di Orson Welles. La pellicola si basa sulla tesi di Pauline Kael nel suo articolo “Raising Kane” del 1971, successivamente screditata, secondo cui la paternità della sceneggiatura di “Quarto potere” sarebbe da attribuire esclusivamente a Mankiewicz, che ha dovuto condividere l’Oscar con Welles. “Conoscete la vecchia storia di Michelangelo e del fatto che poteva vedere il David nel blocco di marmo? È un po’ la stessa cosa. La storia era lì e Mank ha consegnato questo pezzo di pietra che Welles ha lavorato. Inizialmente non aveva un credito come sceneggiatore perché Orson Welles voleva coprirsi le spalle, conosceva la pessima reputazione dello scrittore”, ha detto Gary Oldman, in un’intervista su Deadline, parlando del rapporto tra lo sceneggiatore e il regista. Nel film si fa riferimento anche alla relazione platonica dello sceneggiatore con l’attrice Marion Davies, interpretata da Amanda Seyfried (candidata all’Oscar come migliore attrice non protagonista).