Il Napoli torna in finale di Coppa Italia a 6 anni dall’ultima volta e lo fa grazie all’eroe della serata, David Ospina. Una certezza per la formazione partenopea, anche se l’affermazione può sembrare paradossale perché la semifinale di ritorno contro l’Inter si era messa in salita proprio a causa di un errore del portiere colombiano. Che si è fatto sorprendere da una parabola arcuata disegnata dal danese Eriksen direttamente da calcio d’angolo, complice forse una leggera deviazione di Di Lorenzo. Fatto sta che il pallone si è insaccato con Ospina che si è lasciato passare maldestramente la sfera sotto il corpo. Un momento che ha ricordato altri errori del passato, su tutti il gol praticamente regalato a Ciro Immobile nella partita contro la Lazio del gennaio scorso. Ma se gli errori isolati non sono una novità nel rendimento di Ospina, anche i riscatti repentini fatti di grandi parate a raffica lo sono altrettanto. E la serata in un San Paolo deserto non ha fatto eccezione, col numero uno di Gattuso assolutamente decisivo per il risultato finale.
OSPINA, INTERVENTI DA FINALE
E infatti Ospina si è letteralmente scatenato dopo l’errore commesso: prima ha evitato il raddoppio di Lukaku al 32′, quindi ha letteralmente volato su Candreva al 40′. Sarebbe stato il colpo del ko inflitto dall’Inter, invece subito dopo sempre il colombiano, con un rinvio millimetrico, ha innescato al 41′ il micidiale contropiede del pareggio: Insigne riceve e scatta e serve Mertens che non sbaglia davanti ad Handanovic. Nella ripresa Ospina si conferma insuperabile e al 37′ compie un intervento che ha del miracoloso su Eriksen, che era arrivato a calciare a centro area praticamente a colpo sicuro. E’ stata di fatto la partita che ha deciso la partita ed ha permesso agli azzurri di centrare la loro decima finale di Coppa Italia nella storia: Ospina ha confermato di avere delle battute a vuoto ma anche di essere un portiere capace di esaltarsi e regalare quel qualcosa in più alla squadra di Gattuso. Ed i tifosi partenopei sui social stanno celebrando il numero uno colombiano che ha vissuto la notte del suo grande riscatto, pronto ad affrontare ora la Juventus nella finalissima di Coppa Italia di mercoledì a Roma.