Otis e Omar Paterlini sono i figli di Orietta Berti nati dal matrimonio con Osvaldo Paterlini. Scopriamo chi sono e qualcosa di più su entrambi. A raccontare quanto desiderasse diventare mamma è stata proprio la mitica Orietta che ha confessato: “abbiamo aspettato otto anni prima di avere Omar, è arrivato dopo tante cure e consigli”. Nel 1975 è nato Omar, il primo figlio di casa Berti-Paterlini, un ragazzo di cui si conosce davvero pochissimo. Schivo e riservato, Omar è un grandissimo appassionato di musica ed è il classico bravo ragazzo come ha sottolineato proprio la mamma. Successivamente Orietta Berti e Osvaldo Paterlini hanno avuto il secondo figlio: Otis nato nel 1980. Dopo una carriera nel mondo del basket, Otis è diventato negli ultimi anni il manager e accompagnatore della mamma, visto che papà Osvaldo per motivi di salute non può viaggiare più di tanto.



Otis è felicemente sposato con Lia Chiari, una psicologa di Parma, ed ha conseguito una Laurea in scienze della comunicazione con una tesi dedicata proprio alla mamma Orietta Berti.

Orietta Berti: “i miei figli Otis e Omar sono ragazzi un po’ all’antica”

Omar e Otis, i figli di Orietta Berti e Osvaldo Paterlini, sono ragazzi d’altri tempi. A raccontare qualche dettaglio in più sul loro conto è stata proprio la madre ospite del rotocalco televisivo “Verissimo”. “Abbiamo aspettato otto anni prima di avere Omar, è arrivato dopo tante cure e consigli. Sono dei bravi ragazzi. Hanno preso l’educazione da mia mamma e da mia suocera. Sono un po’ all’antica, come sentimenti, come rispetto delle persone. Mi piacciono così” – sono state le parole di Orietta Berti alla conduttrice Silvia Toffanin.



Un bellissimo rapporto quello tra mamma e figli che sono legatissimi e in passato hanno partecipato anche insieme ad una puntata del Maurizio Costanzo Show. Oggi Otis lavora a stretto contatto con mamma Orietta come ha raccontato la cantante: “mi segue come faceva mio marito Osvaldo che è stato la mia ombra fino a due o tre anni fa. Ultimamente mio marito non ha più la vista di prima, e quindi oggi tocca ad Otis, che conosce l’inglese e lo spagnolo alla perfezione anche da un punto di vista tecnologico è molto preparato, quindi la sua presenza nel mio staff, diciamo così, è molto importante”.