Pablo Alberto, Santiago e Levon Axel sono i figli di Simona Cavallari, l’attrice di tantissimi film e fiction di successo. Diventata famosissima grazie alla serie cult “Squadra Antimafia”, Simona Cavallari è anche una mamma molto presente nella vita dei suoi figli. Tre i figli dell’attrice nati dall’amore con Daniele Silvestri e Roberto Libertini. I primi due Pablo Alberto e Santiago Ramon sono nati dalla lunga storia d’amore con Daniele Silvestri; un amore durato nove anni che ha segnato la vita dell’attrice che, una volta terminata la storia, per un momento ha pensato di farla finire. Un gesto estremo che per fortuna non ha mai compiuto proprio per amore dei suoi figli a cui si è dedicata anima e corpo nonostante vivesse un momento di grande popolarità e successo. “Dopo Squadra Antimafia ho deciso di fermarmi un po’ per restare con i miei figli. Inoltre ho viaggiato tanto e ho continuato a studiare recitazione. Insomma avevo comunque deciso di fermarmi, perché mi sentivo sotto pressione” – ha raccontato l’attrice.



Parlando poi dei suoi tre figli, in occasione di una intervista rilasciata a destinazione Benessere, ha dichiarato: “sì, ho tre maschi, non ho avuto l’appoggio “al femminile”, ma ho sempre desiderato avere figli maschi e sono stata accontentata, poi credo che una femminuccia sarebbe stata più complicata da gestire”.



Simona Cavallari: “per dedicarmi ai miei figli ho pensato meno al lavoro”

Simona Cavallari e l’amore per i suoi figli. L’arrivo dei suoi tre figli ha cambiato la vita dell’attrice che per un bel pò di tempo ha deciso di mettere in stand-bye il lavoro per dedicarsi alla famiglia. “Sono orgogliosa dei miei figli” – ha detto l’attrice che ha confessato – “per dedicarmi a loro ho rallentato un po’ e ho pensato meno al lavoro, soprattutto nel momento molto delicato della fase adolescenziale poiché, come si sa, gli adolescenti ti fanno tribolare”. Una scelta non casuale quella della Cavallari che, giustamente, ha preferito seguire i figli da vicino stando attenta a tutto. ”

“E’ una generazione molto particolare, con i social, con l’elettronica e le nuove tecnologie, hanno perso il contatto umano, la possibilità di giocare in strada, di andare in giro, di confrontarsi con gli amici, sono molto ribelli, pigri, e complicati, forse la nostra generazione li ha viziati tanto” – ha detto l’attrice che parlando del suo ruolo di mamma ha aggiunto – “la loro è una crescita che avviene in maniera diversa, i ragazzi di oggi hanno perso un po’ quello che fortunatamente avevamo noi. Quindi ho cercato tanto di tenerli molto legati allo sport alla natura”.