A Padova, nella notte tra giovedì 11 e venerdì 12 gennaio 2024 i Carabinieri sono dovuti intervenire all’interno di un appartamento in via Falloppio dove un 26enne è stato accoltellato al basso torace. Nell’appartamento, le forze dell’ordine hanno trovato, oltre al ferito trasportato immediatamente d’urgenza in ospedale in condizioni definite gravi, altre due ragazze, tra cui una minorenne, ed un secondo ragazzo. Gli inquirenti hanno aperto un fascicolo, con ipotesi di reato ancora da formulare, per comprendere perché il 26enne di Padova sia stato accoltellato, oltre agli eventuali colpevoli, mentre i tre ragazzi presenti nell’appartamento sono stati portati in questura ed ascoltati, con il supporto della procura dei minori per la 17enne.



Padova, 26enne accoltellato: cosa è successo

Rimane, insomma, da chiarire perché il 26enne di Padova sia stato accoltellato e chi, tra i presenti, sia il possibile colpevole. Per ora, infatti, si è appreso solamente che la chiamata ai carabinieri del nucleo locale sono stati allertati attorno alle 4 di notte, tra l’11 e il 12 gennaio, da una delle persone presenti nell’appartamento. Non è chiaro, inoltre, si potessero esserci altre persone sulla scena, poi datesi alla fuga prima o dopo la chiamata ai carabinieri, né cosa sia concretamente avvenuto.



C’è diffusa incertezza anche su dove sia stato accoltellato il 26enne di Padova, con alcuni quotidiano che riportano una singola ferita profonda al basso addome, ed altri che parlano di diverse ferite al torace, mentre l’arma non è ancora stata trovata. Per certo si sa che il ragazzo è stato immediatamente operato, una volta giunto in ospedale in gravi condizioni, e che i medici hanno reso riservata la prognosi. Contestualmente, le indagini su chi abbia accoltellato il 26enne di Padova sembrano concentrarsi sulla minorenne presente in stanza, identificata come la fidanzatina del ragazzo, con l’ipotesi che il movente potrebbe essere legato alla gelosia. Non risultano, per ora, iscrizioni al registro degli indagati e neppure una formale denuncia da parte della vittima, e non si sa se verrà formulata l’ipotesi di reato di lesioni o di tentato omicidio. Il Corriere, inoltre, riporta che l’appartamento in questione era già noto alle forze dell’ordine, che erano già dovute intervenire in seguito alla segnalazione, da parte dei vicini, di schiamazzi e comportamenti molesti.

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