PADOVA CATANIA, ARRESTATI CINQUE ULTRAS SICILIANI
L’invasione di campo da parte di alcuni tifosi del Catania durante l’intervallo della finale di andata della Coppa Italia di Serie C giocata ieri a Padova e terminata con la vittoria per 2-1 dei padroni di casa veneti in Padova Catania ha portato a cinque arresti tra gli ultras siciliani, come scrive Catania Today. Gli agenti, dopo aver evitato il contatto tra le due tifoserie, avevano infatti bloccato e immediatamente arrestato tre ultras catanesi con l’accusa di resistenza aggravata. Si tratta, rispettivamente, di due 40enni ed un 41enne gravati a vario titolo da associazione mafiosa, rapina, stupefacenti, reati da stadio, reati contro la persona e contro il patrimonio, e già destinatari di provvedimenti di Daspo.
Tra questi è stato individuato il soggetto che ha consentito l’invasione di campo in quanto, dopo aver scavalcato il cancello della curva Nord prossimo al Settore della Tribuna Est dello stadio di Padova, incurante della presenza degli steward, ha sollevato il maniglione, aprendo lo stesso e favorendo l’invasione di una sessantina di sostenitori etnei. Un quarto tifoso catanese è stato arrestato grazie all’attività in corso da parte delle Digos delle questure di Padova e Catania mentre, questa mattina mercoledì 20 marzo 2024, si stava imbarcando su un volo per Edimburgo in partenza dall’aeroporto di Milano Linate.
PADOVA CATANIA, I DISORDINI NELLA FINALE DI COPPA ITALIA SERIE C
Bisogna sottolineare che non si sono verificati contatti tra le due tifoserie durante le fasi antecedenti all’incontro e nemmeno al termine della partita. Alla stazione ferroviaria di Padova, in occasione della partenza degli ultras catanesi, sono stati effettuati accurati prefiltraggi con sequestri di aste non regolamentari e numerosi fumogeni e petardi, materiale tolto alla disponibilità dei sostenitori etnei, anche al fine di garantire la maggior sicurezza possibile a bordo del convoglio ferroviario partito alle ore 23 da Padova e diretto a Catania. Nell’occasione sono stati fatti acquistare biglietti anche a 23 tifosi catanesi privi del titolo di viaggio.
Gli arresti di ultras rossazzurri sono diventati cinque perché un altro tifoso catanese coinvolto nei fatti di ieri è stato da poco arrestato a Catania. Proseguono gli approfondimenti e gli accertamenti da parte delle Digos di Padova e Catania per la contestualizzazione delle singole condotte ai fini dell’adozione dei provvedimenti di Daspo. Durante l’intervento che ha consentito di bloccare l’invasione di campo e ripristinare le condizioni per la disputa del secondo tempo della partita hanno riportato contusioni quattro operatori della Digos di Padova e altrettanti agenti del II reparto mobile.