Stando ai dati resi pubblici in questi giorni dalla questura di Padova, nel corso dell’ultimo anno sembrano essere complessivamente diminuiti i reati commessi e denunciati rispetto all’anno precedente, ma confermando tuttavia che buona parte dei ‘criminali’ sono di origine straniera, quasi sempre senza permesso di soggiorno e (questo ancor più preoccupate) sempre più giovani: a dirlo sono – appunto – i dati ufficiali della questura di Padova che sono stati resi pubblici dal Gazzettino per far luce su di un fenomeno spesso ignorato o messo in secondo piano.
Partendo dal principio è interessante sottolineare che nella sola provincia di Padova risiedono circa 105mila stranieri, dei quali pochi meno di 3mila (ovvero 2.724) sono richiedenti asilo: nel 2023 su di un totale di 2.725 soggetti denunciati ed arrestati per questo o quell’altro reato solamente 919 erano italiani, con il restante 1.806 ripartito da 1.421 stranieri di origine extracomunitaria (ovvero ovviamente provenienti da realtà lontane dall’Europa) ed altri 385 provenienti dai confini del Vecchio continente.
Nel 2024 – come accennavamo prima – i reati commessi (o denunciati) a Padova sono leggermente diminuiti a quota 2mila 630 con un contestuale aumento di italiani arrestati passati a 1.106; mentre d’altra parte pur diminuendo coerentemente con i numeri a commettere la maggior parte dei crimini sono stati cittadini stranieri: in totale di parla di 1.524 arresti, con i cittadini comunitari che sono leggermente aumentati fino a quota 405 e gli extracomunitari passati dai più di mille e 400 del 2023 a 1.119 dei quali 327 di trovano attualmente in un CPR ed altri 98 sono già stati espulsi.
I dettagli sui reati commessi a Padova: boom di furti, rapine, stalking e codici rossi
I dati della sola provincia di Padova – insomma – dimostrano chiaramente che circa il 60% dei reati denunciati sono da ascrivere a cittadini stranieri, ma è ancora più interessante notare che è in aumento la criminalità giovanile: infatti sono stati esattamente 207 i minori arrestati e tra questi addirittura 158 erano stranieri (nel dettaglio: 101 tunisini, 23 marocchini e 17 romeni) e i restati 49 italiani; il tutto considerando soprattutto che buona parte degli arresti è stato condotto in seguito a reati connessi allo spaccio di droghe.
Sempre restando nel dettaglio delle tipologie di reati commessi in quel di Padova (ma allargando lo sguardo al computo complessivo a cui accennavamo nelle righe precedenti) sembra che tra il 2023 e il 2024 ci sia stato un vero e proprio boom di furti passati da 720 casi a 958; mentre sono state esattamente 62 le rapine denunciate (aumentate del 51% nell’arco di un solo anno), 175 i casi di stalking o violenza domestica (rispetto agli 89 dell’anno precedente) e sono raddoppiati i reati connessi al cosiddetto ‘codice rosso‘ passando da 25 a 50.