Si commuove Antonino Spinalbese in diretta al Grande Fratello Vip 2022 parlando di suo padre. Il gieffino rivive i drammatici momenti della sua morte e racconta anche un retroscena: una lite nata con lui proprio poco prima che morisse.
“Abbiamo discusso perché all’epoca ero un pazzerello, mio padre se n’era accorto. – racconta Antonino ad Alfonso Signorini, svelando che quella lite non ha mai trovato una riappacificazione – Lui mi ha rimproverato sulla mia immaturità di allora ed è nata la prima discussione, poi non abbiamo più chiarito. Poi la sua morte improvvisa”. L’uomo è infatti morto prima che i due potessero avere un confronto chiarificatore, rimpianto che Antonino porta oggi nel suo cuore. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Padre Antonino Spinalbese morto suicida: un dolore sempre vivo
C’è un dolore enorme nel cuore di Antonino Spinalbese che, nella casa del Grande Fratello Vip 2022, ha raccontato una sofferenza vissuta quando era giovanissimo. Antonino aveva solo 8 anni quando i genitori si separarono e, nonostante la fine del matrimonio, ha sempre avuto un ottimo rapporto con il padre che ha perso a causa della depressione. Il male oscuro e nascosto ha portato via il padre di Antonino che è morto suicida come ha confessato lui stesso agli altri concorrenti del reality aprendo il proprio cuore e condividendo l’enorme dolore che si porta dietro.
“Io non litigavo mai con mio padre e invece ci ho discusso giusto qualche giorno prima, non ricordo neanche il motivo. Poi una mattina mia madre, presa dal suo shock, da un’estrema paura, mi sveglia dicendomi che mio padre è morto. Mi ha praticamente scioccato la vita futura”, ha raccontato Antonino.
Le struggenti parole di Antonino Spinalbese sul padre
Oggi che è padre della piccola Luna Marì, Antonino Spinalbese sente ancora di più l’assenza del padre che lo ha scioccato con la morte traumatica che ha avuto. “Mio padre è morto: si è suicidato. – ha svelato Antonino – siamo entrati a casa sua e c’era uno stato folle, mio padre era andato in depressione ma nessuno se ne è accorto, spesso la depressione non ha voce. Per le leggi di vita che lui ha sempre avuto, di felicità, di estrema calma, freddezza, era estremamente inspiegabile. Non solo era assurdo che non c’era più, era ancora più assurda la causa, non ci potevo credere”.
Un dolore enorme per Spinalbese che, nella casa di Cinecittà, sta provando a lasciarsi andare aprendo il proprio cuore raccontando anche i dolori più grandi con cui convive.