Assolto un padre – tirolese di 39 anni – che era stato accusato per l’omicidio del figlio, un bambino affetto da una grave disabilità. Lo riporta l’Ansa che spiega come l’ultima decisione sia arrivata da parte del Tribunale di Innsbruck esattamente 2 anni dopo la notizia del ritrovamento del corpo senza vita del bambino nel fiume Kitzbueheler Ache.



La difesa del padre 39enne tirolese accusato dell’omicidio di suo figlio disabile è dunque riuscita a rendere credibile la prima versione fornita dall’uomo nel 2022 ai tempi del tragico destino per il bambino. Il padre aveva infatti dichiarato come, durante una passeggiata mattutina, sarebbe stato importunato e aggredito da uno sconosciuto: circostanza che avrebbe destato la paura del piccolo che sarebbe poi caduto nel fiume.



Dal rischio ergastolo all’assoluzione: il Tribunale di Innsbruck scagiona il padre 39enne tirolese accusato di omicidio del figlio disabile

Il padre 39enne tirolese, che rischiava l’ergastolo, è dunque stato assolto dal tribunale di Innsbruck: inizialmente gli inquirenti – come riporta L’Ansa – non avevamo reputato credibile la versione del padre a proposito del tragico incidente che coinvolse suo figlio disabile. Mancavano infatti prove evidenti dell’aggressione subita; al contempo, la difesa ha evidenziato la medesima carenza di prove e di un movente per il genitore che, diversamente, era invece sempre stato premuroso nei confronti del figlio disabile.

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