Ha cominciato a leggere alcune preghiere con una Bibbia in mano, poi ha cominciato l’esorcismo. A Bibbiano, il comune simbolo dello scandalo “Angeli e Demoni”, è arrivato anche il sedicente esorcista Padre David. Vestito con un saio bianco, sandali e capelli lunghi, stamattina si è presentato davanti al municipio, richiamato dall’inchiesta sul presunto sistema illecito di affidi dei bambini in provincia di Reggio Emilia. Davide Fabbri, questo il suo vero nome, ha bruciato la foto di una delle indagate mentre qualche curioso si fermava e riprendeva la scena. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri, a fronte degli ultimi precedenti. L’uomo, che si definisce membro e diacono della Milizia di San Michele Arcangelo, il 9 maggio scorso andò a Vergato, nel Bolognese, per “esorcizzare” la fontana di Luigi Ontani, che tanto fece discutere perché a detta di qualcuno era “satanica” (e per questo fu vandalizzata).
PADRE DAVID, SEDICENTE ESORCISTA A BIBBIANO
«Come simbolo del mio esorcismo il sale benedetto che allontana gli spiriti maligni», ha esordito Padre David. «Speriamo che i demoni che sono entrati in questa casa non entrino mai più. Esorcizziamo i demoni con questo sale benedetto», ha proseguito. Infine, ha espresso una speranza: «Questo sale deve salvare i futuri bambini, questi orchi e queste streghe non entrino mai più nei comuni». Poi ha letto una preghiera per San Michele Arcangelo. «Io esorcizzo questo luogo di perdizione e bestemmia, dove è stato fatto del male a dei bambini innocenti», ha urlato Padre David, conosciuto anche per essere stato ex concorrente dell’Isola dei Famosi. Ma è stato anche militante di estrema destra, recentemente condannato a sei mesi di carcere per apologia di fascismo per aver affisso a Rimini manifesti col volto di Benito Mussolini.