Ospite di Oggi è un altro giorno a un anno dalla scomparsa dell’amico Franco Battiato, Padre Guidalberto Bormolini ha ripercorso il suo rapporto con il grande artista: “Io lo conoscevo solo come personaggio di spettacolo. Quello che mi ha colpito molto è stata la sua umanità. Abbiamo chiacchierato a lungo, di diversi temi. Quando è stata l’ora di partire, Battiato ha voluto che rimanessi ancora a parlare di argomenti spirituali. Mi ha colpito il suo desiderio di relazione e di amicizia, della ricchezza che aveva da donare e da ricevere”.



Padre Guidalberto Bormolini, nel corso del suo dialogo con Serena Bortone, ha parlato anche dei pensieri di Franco Battiato sulla reincarnazione: “Lui trattava temi che avevano attraversato gli incontri inter-religiosi che aveva. La morte è uno dei passaggi della vita, ce lo insegna la natura. L’insegnamento cristiano dice qualcosa di decisivo, ma molto dipende dalla preparazione personale”. (Aggiornamento di MB)



Padre Guidalberto Bormolini: amico di Franco Battiato

Lo scorso anno Padre Guidalberto Bormolini ha celebrato le esequie di Franco Battiato, scomparso il 18 maggio 2021. Il religioso di Desenzano era da anni, dal 2013, in stretto contatto con il grande artista: “Mi venne a cercare Franco. Aveva letto i miei scritti, in particolare quelli sulla vita e sulla morte perché io mi occupo anche di accompagnamento alla morte. In quell’occasione stava pensando ad un docu-film (“Attraversando il Bardo”) che poi ha prodotto. È nata subito la sintonia. Da lì in poi è stata amicizia”, ha ricordato all’Adnkronos padre Bormolini. Il monaco che ha accompagnato Battiato negli anni della malattia, ha definito l’artista siciliano “un sincero ricercatore spirituale”: “Cercava il divino. Ha tanto studiato, ma si è anche tanto confrontato e ha incontrato persone. Mi ha detto più volte che alcune delle sue canzoni sono nate proprio da un’ispirazione di tipo spirituale… La sua ricerca si era avvicinata al cristianesimo. Si era appassionato ai grandi mistici, ai Padri del deserto”, ha racconto in un’intervista a Vatican News.



Padre Guidalberto Bormolini: gli ultimi anni di Battiato

Franco Battiato era malato da tempo e nei momenti più difficili padre Guidalberto Bormolini è stato al fianco dell’amico: “Gli chiedevo se era preoccupato, lui mi disse: ‘No, ho fatto tutto quello che dovevo fare, ho fatto una vita bella, mi sono divertito’… La morte per lui era solo un passaggio”, ha detto il monaco all’Adnkronos. I due amici si sono salutati per l’ultima volta nell’emergenza pandemica: “Purtroppo il Covid non permetteva troppi contatti, c’era il rischio di compromettere una salute già minata. Aspettavo l’estate per un abbraccio, ha fatto prima lui”. Padre Guidalberto, che ha celebrato i funerali di Battiato, a Milo, in forma riservatissima e del tutto privata, ha così ricordato l’amico: “Era tra l’altro una persona di una grande sensibilità anche fuori dal palcoscenico… era di una gentilezza, di un’attenzione davvero particolari, sempre premuroso”.