Il POS è un dispositivo che permette di pagare in modo elettronico presso gli esercizi commerciali e mediante carte di credito, prepagate oppure carte di debito. Oggi si tratta di uno strumento fondamentale per ottenere il credito d’imposta una volta presentata la dichiarazione dei redditi con il modello 730. Dal 30 giugno diventerà obbligatorio per gli esercenti.
Infatti dal 2022 non è possibile detrarre il 19% dell’Irpef se il pagamento non è avvenuto elettronica mente o per via telematica, quindi se sfugge la tracciabilità.



Pagamenti POS contactless: la detrazione Irpef

Le strategie di rimborso Irpef spingono anche i contribuenti a pagare in modalità elettronica, ma l’obbligo di pagare col POS è solo per gli esercenti. Questa strategia costituisce un deterrente volto a spronare la conversione al pagamento telematico anche per quanto concerne gli esercenti che nel 2016 erano stati ugualmente raggiunti dall’obbligo, ma avevano fatto opposizione a causa degli altissimi costi di gestione.



Dal momento che i Pos di ultima generazione sono contactless, quindi convertiti a le carte utilizzate per un pagamento senza l’introduzione del PIN dispositivo, ma semplicemente appoggiandola sul rilevatore elettronico.

Pagamenti POS contactless: i furti in tram, autobus e treni

In Italia vi sono stati moltissimi casi di frode, perché molti malintenzionati si sono dotati di questo dispositivo elettronico contactless è all’interno di luoghi affollati, pullman, treni oppure in strade affollate hanno appoggiato il dispositivo sulla tasca dove è solitamente contenuto il portafoglio, in questo modo veniva effettuato il pagamento preimpostato. In questo modo il contribuente si ritrovava a pagare delle cifre che non riusciva a spiegare, molte persone invece non si sono minimamente corti del furto mediante POS.



Sono molte le indagini avviate in tutta Italia per questo tipo di frode, ma non è pensabile che la giustizia possa fare ordine completamente e bisogna pensare ad una strategia di difesa. Quindi come difendersi da questi malintenzionati?

Sicuramente il modo migliore è quello di comprare un portafoglio che abbia la schermatura di blocco RFID.
Se invece si vuole evitare di acquistare un nuovo portafoglio, è possibile rinchiudere la carta all’interno della carta stagnola di alluminio, quella per gli alimenti. Questa è da sola in grado di bloccare qualsiasi tentativo di furto perché non consentirà la transazione elettronica.