Pagelle La Talpa 2024, Alessandro Egger protagonista, Gilles Rocca scatenato
La nuova edizione de La Talpa su Canale 5 parte dalla padrona di casa Diletta Leotta (6,5), precisa e puntuale che senza intoppi fa partire i giochi, missioni piuttosto contorte (5), che non sembrano portare troppa novità ad esempio rispetto a quanto visto solitamente a L’Isola dei famosi. Andrea Preti durante la prova inaugurale è il primo concorrente che tenta di fare il furbo e prova a sfangarsela, porta a un -8 mila euro al gruppo, ma con umiltà chiede scusa al gruppo (6). Gilles Rocca si conferma un giocatore ed è il primo che ricorda a tutti di che pasta è fatto, sicuramente un concorrente più che adatto per questo genere di programmi, che possa piacere o meno al pubblico.
Alessandro Egger è il primo eliminato, dopo essersi ritrovato con il dito puntato da Gilles Rocca: “E’ la sua strategia e va bene così, pensavo mi volesse in gara”, non ha avuto gran modo di mettersi in mostra e paga la fiducia nell’attore che invece ha pugnalato il modello alle spalle. Ma non è come sembra, Egger si vendica e sottrae tutto il montepremi ai concorrenti, salvandosi e guadagnandosi un 7 in pagella dal sapore di vendetta. Lo stesso modello accetta poi senza dubbi di diventare la torcia umana, una prova pericolosa, curiosa e coraggiosa che merita 7,5.
Pagelle prima puntata La talpa 2024: Diletta Leotta scatena gli animi
Il continuo aggiornamento del montepremi invece merita una nozione a parte, forse si poteva fare qualcosa meglio e un 5,5 può essere abbastanza, anche se la prova della Torcia umana ha ricordato i migliori giorni di Ciao Darwin, con una pericolosità probabilmente eccessiva. Nella seconda parte di puntata abbiamo visto i concorrenti entrare nella villa che ospiterà i protagonisti per sei settimane, e dopo la prima notte Diletta Leotta ha provato a scaldare gli animi, cercando di indagare sui concorrenti più antipatici dell’edizione e mette diversi personaggi gli uni contro gli altri, scatenando tensione e innescando qualche dinamica che dona linfa al programma, benzina sul fuoco che ha regalato momenti di trash, vuoi o non vuoi, quello che piace in programmi di questo genere (8).
Cercando di tirare una linea però, tutto sommato, il format non ha portato chissà quale novità, i guizzi sono pochi e l’entusiasmo dei tanti nostalgici si è spento con lo scorrere della prima puntata de La talpa (5), che difficilmente prenderà slancio con il passare delle settimane e più che somigliare alle prime storiche edizioni è parsa una riproposizione delle ultime versioni de La pupa e il secchione.