Pago e Serena Enardu, il giudizio sul “pugno duro” al Grande Fratello 2023
Non si può certo dire che il Grande Fratello 2023 sia entrato nel vivo; troppo poche le puntate che separano il reality dal punto di partenza. In ogni caso, si può certo appurare come la nuova natura – tra regolamento e format – del reality sia di certo una novità rispetto al passato. Sulle tante modifiche e accorgimenti ha avuto modo di argomentare una vecchia conoscenza del reality condotto da Alfonso Signorini: Pago.
Come riporta Coming Soon, Pago – intervistato da Superguidatv con Serena Enardu – ha dato la sua opinione sulle battute iniziali del Grande Fratello 2023 in merito alla tanto chiacchierata “rivoluzione anti-trash”. “Condivido tutto; bisogna fare attenzione alla scelta dei personaggi, se si vuole qualcosa bisogna andare più in fondo”. Si è espresso così il cantante, che ha poi aggiunto: “Ma nel caso del Gf non sai mai dove una persona si possa spingere, è un terno a lotto; magari l’uomo più elegante, può rivelarsi trash”.
Grande Fratello 2023, Serena Enardu non ci sta: “Spregevole definire una categoria trash…”
Come risaputo, Pago condivide da diverso tempo la sua realtà sentimentale con Serena Enardu; proprio con lei condivise tempo fa l’esperienza al Grande Fratello Vip. Non poteva dunque mancare anche il suo giudizio – riportato da Coming Soon – in riferimento alle nuove fattezze e novità del Grande Fratello 2023: “Io credo che il trash non sia in determinate categorie ma sia nella singola persona e si trova in tutti gli ambienti, a tutti i livelli, in tutti i settori. Trovo spregevole definire una categoria trash, ci sono molte persone trash; un pizzico va bene”.
Chiaramente, viste le numerose esperienze televisive di entrambi – Pago e Serena Enardu – nel corso dell’intervista concessa a Superguidatv, riportata dal portale, i due sono stati incalzati anche su un’eventuale nuova avventura congiunta. “Io farei Temptation Island” – ha scherzato Pago – “Così gliela farei pagare!”. Il cantante ha poi aggiunto: “Sanremo per e sarebbe un sogno; ci sono andato vicinissimo, due o tre volte. Ne ho fatto a meno per trent’anni, il 29 settembre faccio un mega concerto alla Capannina, ma ne posso fare a meno per altri 30 anni”.