In una storia successiva su Instagram, Eliana Michelazzo è tornata a smentire la notizia che la vorrebbe al capezzale di Pamela Perricciolo dopo il suo ricovero per un presunto abuso di farmaci. “Rettifico la storia di prima perchè sto leggermente rimbambita. Sono a Milano. Se uno fa denuncia non va da nessuna parte, se ne sta per conto suo, ciao!”, ha commentato, dopo aver cancellato la precedente storia in cui annunciava di essere “dall’altra parte di Roma”. Giallo sulle condizioni di salute della Perricciolo, mentre a parlare di lei è stato anche l’avvocato Taormina a Un giorno da Pecora su Rai Radio1, dove oggi ha annunciato di aver rinunciato all’incarico da parte della Prati per eccesso di confusione nell’intera vicenda. “All’inizio Pamela Perricciolo mi rappresentava le cose con una certa serietà”, ha spiegato, parlando dell’ex agente della showgirl. Proprio a quest’ultima ed alle due manager ha chiesto più volte dell’esistenza di Mark Caltagirone, “E la risposta è sempre stata positiva. Ma io non ho mai visto nemmeno una foto, non l’ho mai visto e conosciuto, e l’evoluzione dei fatti ha dimostrato che questo signore probabilmente è una fantasia”, ha proseguito il legale. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



ELIANA MICHELAZZO “NON SONO DA LEI”

A distanza di poche ore dalla notizia del ricovero presso l’ospedale Gemelli a Roma di Pamela Perricciolo per abuso di farmaci, interviene nuovamente anche Eliana Michelazzo. Secondo le indiscrezioni di Fanpage, infatti, Eliana (che proprio ieri ha annunciato in diretta tv di aver denunciato la sua ex collega) sarebbe accorsa al capezzale della donna. La smentita da parte della Michelazzo però, non è tardata ad arrivare: “Non avevo voglia di fare una storia oggi perchè sinceramente sono tanto tanto stanca”, ha esordito, “però io mi trovo a Milano, non sono in ospedale da Pamela Perricciolo anche perchè se io faccio una denuncia non posso poi andare a trovare una persona che ho denunciato”, ha riferito. Poi però la gaffe: “Ovviamente io sono dall’altra parte di Roma quindi basta, sono un po’ stanca ok? Basta, per carità”, ha chiosato. Inevitabile il piccolo errore relativo proprio alla sua localizzazione ma si suppone sia stato causato proprio dalla stanchezza della Michelazzo, come dalla stessa dichiarato in chiusura di storia. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

PAMELA PERRICCIOLO RICOVERATA PER ABUSO DI FARMACI

Pamela Perricciolo è finita in ospedale. Stando a quanto riportato da Fanpage, è ricoverata al policlinico Gemelli di Roma per abuso di farmaci. Un’ambulanza ieri notte è intervenuta nella sua casa romana e ha trasportato la manager in ospedale. Pare che i soccorsi siano stati allertati nella notte tra il 22 e il 23 maggio, a poche ore dalle clamorose dichiarazioni di Eliana Michelazzo a “Live – Non è la d’Urso”. Proprio l’agente sarebbe accorsa al capezzale di Pamela Pericciolo, lei che poche ore prima aveva annunciato in tv di averla denunciata, ritenendola colpevole di aver montato la storia del finto matrimonio, portata avanti per 10 anni, secondo quanto raccontato dalla Michelazzo. Inoltre, ha accusato la socia di aver inventato la storia della presunta aggressione con l’acido, vicenda denunciata qualche settimana fa. Ora questa nuova indiscrezione su “Donna Pamela”. (agg. di Silvana Palazzo)

PAMELA PERRICCIOLO DENUNCIATA?

“Ho denunciato Pamela Perricciolo. – ha ammesso Eliana Mihcelazzo a Live non è la d’Urso . Mia sorella, dieci anni della mia vita accanto a lei. L’ho denunciata perché tutto questo, purtroppo, l’ha creato lei con qualcun altro sicuramente.” Parole forti che non convincono però, tra i tanti, Dagospia. “la maschera a un certo punto della farsa deve pur cadere. – scrive il noto portale, portando a galla dettagli dell’intervista di Eliana non da tutti notati – “‘Si è tatuata il nome di una persona inesistente anni e anni fa per copertura?’, ha detto Daniele Interrante in puntata. ‘Andavo a dormire a casa loro’, ha detto Georgette Polizzi parlando dell’aggressione dell’acido e confermando dunque che le due vivono insieme.” Tra le righe, infatti, ci sarebbe la conferma del fatto che tra Pamela Perricciolo e la Michelazzo possa davvero esserci una relazione. (Aggiornamento di Anna Montesano)

SILENZIO STAMPA O QUASI….

Silenzio stampa, o quasi, per quella che sembra essere colei che ha gestito e architettato tutto questo ovvero Pamela Perricciolo. L’agente e “sorella” di Pamela Prati continua a mantenere il silenzio sulla questione senza mai rispondere alle provocazioni, senza lasciarsi intervistare e senza svuotare il sacco e adesso tutti la cercano e tutti vorrebbero sapere cosa davvero è successo. Alcuni pensano che il finto fidanzato per Eliana Michelazzo era solo un suo modo per tenersela stretta in tutti questi anni (magari per un amore segreto che provava nei suoi confronti), altri ancora sono sicuri che le due fossero d’accordo e avessero messo insieme un sistema di fidanzati finti, matrimoni impossibili e utenze telefoniche. Proprio di questo si è parlato anche ieri a Non è la d’Urso quando Barbara d’Urso ha consegnato la busta con i nominativi dei proprietari dei numeri di telefono che lei credeva di Simone Coppi. Una delle due donne intestatarie è nota alla Michelazzo ma l’altra no, chi sono queste donne? Dopo mariti finti, giovani pagati per fingere, adesso ci sono anche furto di identità? (Hedda Hopper)

LE PAROLE DI GABRIELE PARPIGLIA

Bugie o qualcosa di vero? Gabriele Parpiglia dice no. Con un lungo post su Instagram questa notte il giornalista ha commentato quello che è andato in scena ieri sera a Canale 5 lasciando intendere di avere prove, messaggi e audio che mette addirittura a disposizione di chi sta indagando o indagherà su questa storia, ma allora è davvero Pamela Perricciolo la burattinaia? Questo non lo sappiamo ancora ma quello che è certo è che Gabriele Parpiglia non ha dubbi: “Non credo a nulla, a nulla, a nulla di quello detto – relativo – al pentimento soprattutto per chi, senza vergogna, giura sul papà deceduto”. Il giornalista non spende una parola sulla cosiddetta Donna Pamela che tutti nominano e che sembra davvero essere il vertice di questa piramide e non solo secondo quanto ha detto Eliana ma anche secondo quanto ha rivelato Manuela Arcuri parlando del suo “finto fidanzato” risalente a oltre dieci anni fa, quando ancora l’ex corteggiatrice non era ancora entrata in quello che ormai possiamo definire un giro losco. (Hedda Hopper)

PAMELA PERRICCIOLO BURATTINAIA?

Pamela Perricciolo potrebbe essere la burattinaia di tutta l’agghiacciante faccenda che si è venuta a creare dietro il finto matrimonio di Pamela Prati con tal Mark Caltagirone che inevitabilmente, come confermato anche da Eliana Michelazzo nel corso dell’intervista di ieri, non esiste. L’ex manager della showgirl sarda, appare oggi più che mai, un tassello fondamentale di tutta questa storia, nonostante si sia eclissata e trincerata dietro il silenzio. Il suo nome, nonostante voglia cadere nel dimenticatoio, ritorna spesso, specie sulla bocca delle presunte “vittime”. Da Manuela Arcuri, Alfonso Signorini e Sara Varone, tutti loro hanno avuto contatti con donna Pamela e non con l’ex corteggiatrice di Uomini e Donne. Ed infatti, scavando nel torbido passato di questa storia ai limiti della “fantascienza”, si scopre che sarebbe stata proprio la Perricciolo a presentare all’amica Eliana questo fantomatico Simone Coppi, fidanzato fantasma al suo fianco per dieci anni (senza quasi mai averlo visto e sentito per telefono solamente una volta). Inoltre, proprio la Perricciolo, nella sua unica ospitata a Live Non è la d’Urso, aveva dichiarato di avere conosciuto Mark Caltagirone tanti anni addietro, sicuramente prima della Prati. (Aggiornamento di Valentina Gambino)

Il castello di bugie è crollato

Grazie alle dichiarazioni che Eliana Michelazzo ha fornito su Pamela Perricciolo, è crollato il castello di bugie che negli ultimi mesi ha tenuto banco sui social e nel salotto di Live – Non è la D’Urso. Mark Caltagirone, futuro marito di Pamela Prati, in realtà non esiste, così come probabilmente non esistono i due figli che avrebbe in affido, Sebastian e Rebecca. Ma tra le bugie raccontate dalle due agenti ci sarebbe anche la vicenda relativa all’aggressione dell’acido, una storia che, a quanto pare, potrebbe essere frutto di un’invenzione di Pamela Perricciolo. “Ho visto che c’era del sapone a terra, però, siccome c’era scritto acido muriatico, c’era anche acido”, ha spiegato la Michelazzo nel salotto di Barbara D’Urso. Vinta dalla “paura, dall’ansia che volessero fare del male a me e a lei”, avrebbe creduto ciecamente alla versione della sua migliore amica e socia; ma a un certo punto si sarebbe resa conto che qualcosa non tornava. “Se era acido muriatico? Non so, non penso – ha ammesso la Michelazzo – ripensandoci, perché io sono una stupida e credo nelle favole, […] ho pensato ‘però, se era acido, il giubbotto, che era tutto bagnato, si doveva sciogliere totalmente. Però lei piangeva, strillava, le hanno fatto una flebo…. È veramente una grande attrice”.

“Pamela Prati mi diceva: ‘Non andare da Barbara D’Urso'”

Come già vi abbiamo raccontato nel dettaglio, due giorni fa Eliana Michelazzo ha denunciato Pamela Perricciolo. Dal suo punto di vista, dietro al profilo di Stefano Coppi e Mark Caltagirone ci sarebbe un piano architettato proprio dalla sua socia ed ex migliore amica, che, per rendere tutto più credibile, potrebbe essersi avvalsa dell’aiuto di terze persone. I fili di questa intricata vicenda si intrecciano però con una terza protagonista, Pamela Prati, tra le vittime presunte di un sistema, che avrebbe già colpito diversi vip; solo una settimana fa la showgirl continuava a confermare, ai microfoni di Live – Non è la D’Urso, l’esistenza del suo amato Mark Caltagirone, ma il suo ruolo in questa vicenda è tanto misterioso quanto lo è stata fino a oggi l’identità del suo promesso sposo. “(Pamela Prati, ndr) Mi diceva non andare da Barbara (D’Urso, ndr) – conferma Pamela Michelazzo – e io le ho detto ‘scusa ma se mi chiamano e vado a parlare del vostro matrimonio, qual è il problema?'”. La Michelazzo conferma poi il lungo periodo di malessere che avrebbe colpito la showgirl: “Si era autodistrutta, si era bittata giù, io un giorno l’ho portata al mare, cercavo di farla distrarre, perché la vedevo distrutta”.

“Chiedo scusa, non è una cosa normale”

Il mistero nel mistero di questo grande circo mediatico nato, secondo Eliana Michelazzo, da un piano di Pamela Perricciolo, è l’identità di Simone Coppi, l’uomo che non è mai esistito e con il quale ha creduto di essere sposata per circa dieci anni. Per tutto questo tempo, infatti, i due non si sono mai visti, ma si sono scambiati numerosissimi messaggi su Messenger e su Whatsapp. Adesso che la verità è finalmente venuta a galla, l’agente di Pamela Prati teme per i video sexy inviati a colui che credeva fosse suo marito: i video oggi potrebbero essere nelle mani di perfetti sconosciuti o di qualcuno a lei molto vicino. Ma con chi ha chattato per tutto questo tempo? Da una perizia richiesta da Live Non è la D’Urso, le due utenze dalle quali provenivano i messaggi di Simone Coppi risulterebbero intestate a due donne differenti, solo una delle quali nota alla Michelazzo. Svelato fino in fondo il mistero, l’agente dei vip ha colto l’occasione per ammettere tutti i suoi errori e scusarsi: “Ho detto una marea di cavolate e mi vergogno per questo, chiedo scusa a tutte le persone che mi sono state vicino. Non è una cosa normale”.