Eliana Michelazzo sfoggia il migliore dei sorrisi su Instagram dove ha anche replicato a Pamela Perricciolo. In compagnia di Selvaggia Roma, la Micheazzo ha dichiarato che nell’intervista a Barbara D’Urso, la sua ex socia avrebbe detto solo bugie per poi aggiungere: “Le colpe ci sono… certo!!! Ma tutto questo?? Sono contenta. Sono contenta. Contenta perché stasera mi ha mostrato molto e fatto sentire tanto. Ci sono le prove! Anche perché le parole le porta via il vento!”. Rilassata e serena, la Michelazzo si sta concentrando sulla propria vita avendo ormai scritto la parola fine sul suo rapporto con Pamela Perricciolo che, a sua volta, avrebbe denunciato la Michelazzo. La storia, dunque, è finita? Barbara D’Urso, nella puntata di Pomeriggio 5 del 6 giugno, ha spiegato che ci sono ancora troppi punti da chiarire (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



ALESSANDRO CECCHI PAONE: “SI TRATTA DI MITOMANIA”

L’intervento di Pamela Perricciolo a Live Non è la d’Urso sono oggetto della puntata di oggi di Mattino 5 e tutti gli ospiti di Federica Panicucci sono concordi nel dire che la sua credibilità non è al top per credere a quello che la donna ha rivelato. Pamela Perricciolo ha condiviso le sue colpe con Pamela Prati e con Eliana Michelazzo, ha rivelato che i genitori del bambino sapevano e hanno avuto un compenso, ma bisogna davvero credere alle sue parole? Il primo a parlare a Mattino 5 è Alessandro Cecchi Paone: “Qui si passa dalla parte divertente a quella inquietante, l’ipotesi di reato, che tutto fosse previsto e organizzato, i complici di altre bugie perché tutti si conoscevano. Deve essere mitomania e paranoia, hanno forse compiuto cose illecite ma non sono nemmeno sane“. Ma poi è Candida Morvillo che precisa subito che la Perricciolo non è proprio una donna di cui fidarsi, almeno al momento: “Le contraddizioni sono state tante, la sua credibilità a questo punto non è molto elevata”. (Hedda Hopper)

HA TERRORIZZATO ELIANA MICHELAZZO?

Pamela Perricciolo ha raccontato una assurdità dietro l’altra. Durante la sua intervista infatti, ha cercato di “confondere” Barbara d’Urso con delle risposte “non” risposte, frasi a metà e sorrisini fastidiosi. La conduttrice ha mantenuto la calma proprio faticosamente. Purtroppo c’erano fin troppe cose da affrontare e non tutte si sono potute sviscerare ed evidenzare al 100%. Dalle famose gocce prese per “terrorizzare” Eliana (anche se lei sostiene “volevo solo dormire…”), all’inganno con il quale il bambino è stato “utilizzato” per fingersi Sebastian Caltagirone, figlio adottivo di Mark in cui in America per un tumore alle corde vocali, spesso da solo e su Facebook accusa la mamma di essere distante da lui. La Perricciolo è certamente una donna dotata di estrema immaginazione, questo appare ormai chiaro. Dopo avere annunciato di avere anche lei denunciato Eliana Michelazzo (per cosa poi, non si sa…), vedremo quale sarà la sua prossima mossa. Poi si spera, possa tornarsene nell’anonimato. (Aggiornamento di Valentina Gambino)

NESSUN DETTAGLIO RILEVANTE

L’intervista di Pamela Perricciolo a Live – Non la D’Urso non aggiunge nulla di nuovo al Prati Gate. L’agente conferma quanto già dichiarato a Fanpage.it: “noi abbiamo creato questi profili, ma non ci sono io dietro le storie di Manuela Arcuri, Sara Varone e Alfonso Signorini”. La D’Urso cita il direttore di Chi caduto nella trappola di Lorenzo Coppi, ma la Perricciolo precisa di essere estranea a queste cose. “Quando ho chiamato Signorini non era certo per parlare di Lorenzo Coppi, ma l’ho sentito per un’ospitata televisiva” – dice Donna Pamela. La agente non si tira indietro nel dire: “noi abbiamo aperto dieci profili all’università”, ma smentisce di esserci lei dietro i casi di Alfonso Signorini e Sara Varone. La Perricciolo parlando della Varone dice: “dopo nove anni se ne è ricordata di parlare? Non ho querelato Sara Varone, ma il giornale, ma dire dopo nove anni ho preso dei soldi da Pamela Perricciolo dammi una prova, un assegno, ecc”. Sull’Arcuri, invece, dice: “non ricordo questa cosa, anzi in quel periodo era uscito qualche giornale con la notizia che Eliana Michelazzo si sposava con Simone Coppi, l’ex della Arcuri”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)

PAMELA PERRICCIOLO: “HO CONOSCIUTO MARK CALTAGIRONE”

Pamela Perricciolo a Live – Non è la D’Urso per raccontare la sua verità sul caso Pamela Prati e Mark Caltagirone. La ex agente della star del Bagaglino ha raccontato di aver conosciuto personalmente Mark Caltagirone. “Ho conosciuto Mark Caltagirone, ma io da Pamela Prati in poi non ho più visto Mark Caltagirone. Quando sono venuta qui la prima volta e poi non sono più tornata, ho capito che la cosa stava degenerando. Eravamo preoccupati io ed Eliana della cosa, abbiamo detto a Pamela tu hai un mandato con tanto scritto del matrimonio” ha detto la Perricciolo. Poi l’agente ha continuato dicendo: “c’è una persona che è venuta quattro volte da me che mi raccontava delle cose e mi ha detto che volevo investire. Questo mi ha detto fai da tramite e noi abbiamo provato a chiedere quanto costavano le pubblicità dentro Mediaset”. Donna Pamela però ad un certo punto si è stranita sulla vicenda, in particolare quando Pamela Prati ha raccontato come ha conosciuto Mark Caltagirone. “Ci siamo conosciuti ad una cena” ha raccontato in tv Pamela Prati, ma la Perricciolo resta a bocca aperta: “io ci sono rimasta e ho detto ad Eliana c’è qualcosa che non va”. Allora la D’Urso rincalza: “La Prati ha inventato tutto?”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)

PAMELA PERRICCIOLO A LIVE NON E’ LA D’URSO

Per Pamela Perricciolo arriva il momento della verità. A Live non è la d’Urso i protagonisti del Prati-gate hanno ripercorso tutte le presunte colpe dell’ex agente della Aicos, che tra le tante colpe avrebbe anche quella di aver coinvolto nella recita un minore all’insaputa dei suoi genitori. Stiamo parlando del bambino che per molto tempo, e in maniera inconsapevole, ha vestito i panni del piccolo Sebastian e che oggi, involontariamente, è il suo più grande accusatore. “Il bambino è molto dettagliato”, ha tuonato il legale del minore, che racconta come la Perricciolo, in occasione della merenda organizzata in una gelateria proprio con Sebastian, Pamela Prati ed altri ignari protagonisti di questa vicenda, avrebbe chiesto al bambino di dire che, nel tragitto, un paparazzo avrebbe cercato di fotografarli. Nella storia, l’ex agente della Aicos avrebbe malmenato il fotografo, impedendogli così di scattare le foto al figlio di Mark Caltagirone. Il Prati-gate è tutto frutto della sua fantasia? “In tre a abbiamo portato avanti determinate cose – spiega la Perriccolo a Live non è la D’Urso – nessuno aveva la pistola alla tempia. Adesso, puntare il dito contro una sola persona…”. (Agg. di Fabiola Iuliano)

LA VERITÀ A LIVE NON È LA D’URSO

Pamela Perricciolo ha finalmente deciso di metterci la faccia e dire la sua sulla vicenda Pamela Prati e Mark Caltagirone a Live non è la d’Urso. La vedremo e ascolteremo in studio questa sera, intanto su Instagram Eliana Michelazzo torna all’attacco. Dopo screen e note vocali, la manager continua a pubblicare materiale privato di Pamela Perricciolo. Ha infatti condiviso un video dove Donna Pamela dice di aver preso un flacone intero di gocce. “Lei mi metteva paura, ogni volta che io facevo qualcosa che non le piaceva minacciava di prendere le goccette. – ha ammesso la Michelazzo – Pamela Perricciolo ha tentato più di una volta di prendere gocce di quelle calmanti, mi diceva ‘se muoio pensa alla mia famiglia’ mi faceva sempre sentire i sensi di colpa, io non capivo perché tutto questo.” Un duro attacco quello dell’ex collega al quale la Perricciolo potrebbe ampiamente replicare questa sera in diretta. (Aggiornamento di Anna Montesano)

“MARK CALTAGIRONE? LA COLPA È NOSTRA AL 50%”

Mancava ancora la terza “campana” a Live Non è la d’Urso, che da settimane si interroga sul caso Mark Caltagirone. Stasera, Pamela Perricciolo avrà modo di replicare alle accuse nei suoi confronti da parte di Eliana Michelazzo e di Pamela Prati, anche se in parte lo ha già fatto nella recente e lunga intervista a Fanpage.it. L’ex agente della showgirl sessantenne, ha ampiamente raccontato come sarebbe nata la truffa Mark Caltagirone, ma ha anche detto la sua su Simone Coppi, l’inesistente marito di Eliana Michelazzo. La Perricciolo ha sostenuto la presunta esistenza di un “Marco”: “Avevo detto a Pamela Prati che c’era un uomo che ha frequentato il mio ristorante e che mi chiedeva spesso di lei. Mi diceva di chiamarsi Marco e di non vivere in Italia. Verso fine marzo, Pamela mi dice di avere cominciato a scambiarsi messaggi con questo uomo. A oggi nemmeno io posso dire si chiamasse Caltagirone, ma proprio da quel momento Pamela ha cominciato a raccontare di avere conosciuto questo imprenditore che lavorava all’estero”, ha rivelato. Falsi anche i profili di Simone Coppi e della sua immaginaria famiglia. Poi Donna Pamela ha attaccato anche le tv: “La colpa è nostra al 50% – dichiara – Il resto è di chi ci ha invitato in tv e fatto andare avanti in questa situazione. […] Se non fossimo servite a fare audience, ci avrebbero fermate e denunciate per truffa”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

PAMELA PERRICCIOLO OGGI A LIVE NON È LA D’URSO

Pamela Perricciolo torna in tv dopo le confessioni di Pamela Prati ed Eliana Michelazzo sul giallo di Mark Caltagirone. Il cerchio si chiuderà con il suo racconto a Live – Non è la d’Urso? L’ex agente della showgirl racconterà per la prima volta nello studio di Barbara d’Urso la sua versione dei fatti, replicando alle accuse che le sono state rivolte nelle ultime settimane. Ma aveva già rotto il muro di silenzio: lo ha fatto con l’intervista al Fatto Quotidiano realizzata da Selvaggia Lucarelli, ma altre importanti rivelazioni ha fatto nelle ultime ore a Fanpage. Ha ammesso le sue responsabilità, raccontando che il fantomatico imprenditore, padre di due presunti figli in affido, non è mai esistito e ha detto la sua verità sul profilo di Simone Coppi e gli altri profili fake usati negli ultimi anni, fornendo le prove riguardo il coinvolgimento delle ex amiche. Si parte dalla conoscenza con Eliana Michelazzo, avvenuta nel 2009 dopo il trono di Federico Mastrostefano. La Aicos all’epoca era sua, ma decise di cederle la metà. E si arriva a Mark Caltagirone.

PAMELA PERRICCIOLO, LA VERITÀ SU MARK CALTAGIRONE E PAMELA PRATI

Pamela Perricciolo sostiene che esistesse davvero un Marco, che frequentava il suo ristorante e le chiedeva spesso di Pamela Prati. «Verso fine marzo, Pamela mi dice di avere cominciato a scambiarsi messaggi con questo uomo, da quel momento ha cominciato a raccontare di avere conosciuto questo imprenditore che lavorava all’estero». La situazione però è sfuggita di mano: un uomo c’è stato all’inizio di questa vicenda ma poi, in un modo che non è ancora chiaro, le tre donne si sono incastrate in questo gioco. «Il matrimonio non c’è stato perché questo uomo non c’era», ha affermato Pamela Perricciolo a Fanpage. Forse questo Marco, che non è Caltagirone, si è tirato fuori nelle prime fasi. Ma poi avrebbero continuato a fare il resto con il profilo fake, con Eliana Michelazzo e Pamela Prati consapevoli di tutto. Lo stesso, ad esempio, avrebbe fatto Eliana Michelazzo con Simone Coppi. «All’inizio (delle chat social, ndr) non era consapevole del fatto che Simone non esistesse ma dopo l’ha capito. È partito tutto per proteggerla e poi non siamo più tornate indietro, era una situazione di comodo». I profili fake comunque li ha creati con alcuni amici, dei quali ha preferito non fare il nome.

PAMELA PERRICCIOLO E IL FINTO SEBASTIAN CALTAGIRONE

Ma Pamela Perricciolo nell’intervista a Fanpage ha parlato anche della questione legata all’identità del bambino spacciato per Sebastian, figlio di Mark Caltagirone. «Questo ragazzino era un iscritto dell’agenzia Aicos. Abbiamo fatto la cosa tremenda di farlo passare come figlio di Mark Caltagirone. Pensavamo di uscirne e, invece, ci siamo sotterrate». A riprova del fatto che Pamela Prati era al corrente di tutto, a quella famosa merenda al bar «ha fatto finta di essere da sempre sua madre. Era la prima volta che lo vedeva ma non lo ha detto, ha finto che ci fossero stati altri incontri e chi era presente può testimoniarlo». Per questo ribadisce che è dentro a questa vicenda insieme ad Eliana Michelazzo e la showgirl. «Non esistono vittime e carnefici. Io avevo detto basta ma Eliana ha continuato a dire che sarebbe dovuta tornare in tv. Mi diceva che non poteva dire di no. La sua teoria è che, in caso contrario, ci avrebbero massacrati». E quindi a Fanpage ha mostrato uno screen di una conversazione nella quale Eliana suggerisce di trovare uno da fotografare e poi di accusare pubblicamente Pamela Prati per far uscire pulita l’agenzia.

PAMELA PERRICCIOLO, DOPO LA CONFESSIONE DI ELIANA MICHELAZZO

Eliana Michelezzo avrebbe confessato tutto perché temeva di perdere l’agenzia: lo sostiene Pamela Perricciolo, che a Fanpage ha spiegato di aver ricevuto da lei un messaggio nel quale le consigliava di tutelarsi e scappare via, e che le avrebbe portato dei soldi. «È crollata psicologicamente e ha cercato di salvarsi e salvare l’agenzia». Prima dell’intervista però a Fanpage è arrivato un video che mostra Pamela in auto con un uomo: «Sono con l’uomo più ricercato d’Italia». Il riferimento è a Mark Caltagirone, che non esiste. In realtà è l’uomo che si è prestato a vestire i panni dello sposo inesistente di Pamela Prati. La Perricciolo ha spiegato che si tratta dell’ennesimo amico e che non è colui che ha chiamato a Live – Non è la d’Urso. «Quell’uomo che ha girato quel video era un amico. Non è lo stesso che ha telefonato alla d’Urso in diretta. Non posso dire chi è, anch’io ho le mie fonti». La ragione di quella telefonata è semplice: «Gli autori ci avevano chiesto di avere almeno una telefonata da parte di Mark Caltagirone e la chiamata c’è stata. Era uscita la notizia che fosse un attore, ma non si trattava dell’uomo che qualcuno ha individuato e avvicinato».