Grande successo
per lo show di Giorgio Panariello, Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni, andato in onda ieri sera, in prima serata, su Rai Uno. Nonostante il programma si scontrasse con un Il Grande Fratello Vip, uno dei reality di punta di casa Mediaset, Rai Uno ha vinto la guerra degli ascolti. Dalle ore 21:37 fino alle 23:56, ben 5 milioni e 357mila persone hanno assistito alle esilaranti gag del trio toscano, per il 25.6% di share. Quasi due milioni e 300mila spettatori in più rispetto al GF, che su Canale 5 è iniziato alle ore 21:50 concludendosi poi all’1.15, per un totale di 3.058 milioni di telespettatori (18.7% di share). Il trio di cui sopra si conferma quindi apprezzatissimo, e dopo aver spopolato nel tour teatrale, fra cui 20mila presenze circa all’Arena di Verona, ha fatto centro anche in televisione. Il re della serata è stato comunque I Soliti Ignoti, sempre su Rai Uno, che nell’Access Prime Time ha totalizzato ben 5.592 milioni di telespettatori, battendo Striscia la notizia, fermo a 4.5 milioni. Clicca qui per rivedere lo show di ieri sera di Panariello, Conti e Pieraccioni in streaming su Rai Play (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Panariello, Conti, Pieraccioni lo show in diretta
Il talent show Montale e Quale continua con i cavalli di battaglia di Giorgio Panariello. È la volta del bagnino con la “panza” e la scritta “Bagnomaria” sulla t-shirt bianca. È forse il momento più alto dell’intero spettacolo: la sua poesia sui migranti non ha niente di ironico; anzi, è da prendere molto sul serio. Senza contare che presenta tutte le caratteristiche di un componimento d’autore. E seppure chi la declama non è così autorevole, con la sua mise così sciatta e ridicola per un messaggio tanto importante, vale la pena starlo a sentire. Alla fine dello show Panariello, Conti, Pieraccioni, Carlo annuncia l’ultimo spettacolo: questa volta, il protagonista non è lui. Siamo nel 2040, avanti di 20 anni, e ritroviamo Panariello e Pieraccioni non troppo invecchiati, Ciò che cambia sono i loro vestiti, decisamente più futuristici, e anche un altro piccolo dettaglio: Conti non c’è più. In questo futuro ipotetico, sua moglie si è risposata con Bonolis, mentre la figlia di Pieraccioni, Martina, “è sempre madre superiora al convento di San Romolo…”. (agg. di Rossella Pastore)
L’arrivo di Merigo
Giorgio Panariello riporta sul palco alcuni dei suoi personaggi più di successo. Tantissimi i cavalli di battaglia che hanno contribuito a renderlo famoso; un po’ come Carlo Conti con i suoi programmi televisivi più di successo; oppure Pieraccioni con i suoi film. Tocca ancora a Conti, che propone un nuovo format: il talent dei poeti, Montale e Quale. Sul palco si susseguono i concorrenti più improbabili, tutti impersonati da Leonardo e Giorgio, che si alternano abilmente sul palco con costumi e attitudini diverse. “Alla Tv mancava questo tipo di programma”, afferma Conti, forse troppo presto. A posteriori, invece, possiamo farne tranquillamente a meno, specie se i poeti sono tutti al livello di Merigo. Quest’ultimo arriva con il fiaschetto, e Conti lo rimprovera: “Merigo, ti conosco da un sacco di tempo e sei ancora dipendente dall’alcol!”. Risposta: “Macché dipendente, so’ titolare!”. Conti lo invita a “decantare”, servendogli così un’altra bella battuta: “Decanta? Prima si stappa, poi si decanta!”. (agg. di Rossella Pastore)
Monologo sull’infanzia
“Noi adulti, il gusto della fantasia l’abbiamo un po’ perso. Dovremmo vivere con più leggerezza, con meno paure, con l’ingenuità dei bambini. Ho ritrovato questa leggerezza quando ho ricominciato a giocare a pallone. Noi adulti non giochiamo più, siamo sempre in competizione. Dobbiamo ritrovare la semplicità, l’umiltà e la leggerezza dei bambini. Con meno paletti”. Ciò detto, Carlo Conti calcia il pallone che fino a un attimo prima teneva in mano e passa la parola a Leonardo Pieraccioni. Con lui si cambia argomento, ma non del tutto. In questo caso, l’attore parla del suo essere padre e di come lui ha vissuto la nascita di sua figlia. Pieraccioni si descrive come un genitore piuttosto apprensivo, uno di quelli che comprano tutta una serie di accessori, spesso inutili, che in compenso aiutano a “stare più tranquilli”. Dopo aver a lungo parlato dell’infanzia, Pieraccioni affronta l’argomento più spinoso: l’adolescenza di una figlia femmina. “Non si fidanzerà mai, no. È già promessa novizia al convento di San Romolo”. (agg. di Rossella Pastore)
Il teatro dell’assurdo
Dopo il monologo di Giorgio Panariello, fatto per lo più di battute riciclate sulla vecchiaia, Carlo Conti torna finalmente sul palco. “Questo è uno spettacolo ‘alto’”, ricorda al pubblico, che con la sua risata corale si mostra poco convinto. Al di là delle impressioni del pubblico (giustificate da quanto è avvenuto poco prima con Pieraccioni e Panariello), le premesse sembrano davvero portare a un momento di teatro piuttosto interessante. “È il teatro dell’assurdo”, spiega Conti. “Facciamo così: la minima risata da parte vostra farà ricominciare lo spettacolo da capo”. Inutile dire che lo spettacolo ricomincia da capo innumerevoli volte, sempre puntualmente interrotto da qualcuno che ride. Pieraccioni insorge: “Allora, chiariamoci subito. Noi non siamo venuti qui a fare i deficienti. O si apprezza il teatro di un certo livello, oppure…”. Oppure se ne vanno. L’attore Panariello si unisce alla protesta: “Voglio proprio vede’ a che ora finiamo stasera…”. (agg. di Rossella Pastore)
Romeo e Giulietta
Il ritorno di Panariello, Conti, Pieraccioni è un po’ amarcord sin dalle premesse. I tre riciclano qualche battuta dei loro vecchi spettacoli, e poi aprono l’album virtuale con le foto più ridicole. Le pose dei tre e le loro mise sono incommentabili, ma ciononostante provano lo stesso a farlo. Finita l’”introduzione”, Carlo dà il via allo show vero e proprio. “Questo spettacolo, questa sera, non inizia dall’inizio, ma inizia dalla fine”. Adesso vediamo i tre nel dietro le quinte, anche se in realtà sono sempre sul palco, mentre discutono di com’è andato lo spettacolo e dei possibili aggiustamenti da fare. La scenografia, con gli specchi e tutto il resto, ricorda un camerino. Dopo questa discussione, Pieraccioni e Panariello decidono di travestirsi da Romeo e Giulietta e di proporre al pubblico una parodia del celebre dramma. Questi Romeo e Giulietta, però, sono un po’ in crisi e si rivolgono all’”avvocato” Conti. Scontate le prime battute, che riguardano i loro travestimenti piuttosto stravaganti: “L’ho preso su Zara!”, dice Pieraccioni sul suo costume. (agg. di Rossella Pastore)
Confronto col passato
Nell’anteprima di Panariello, Conti, Pieraccioni, un certo Bruno chiama al telefono prima Carlo, poi Giorgio e infine Leonardo per proporre a tutti e tre di riportare in scena il loro spettacolo. Peccato solo che loro, chi per un motivo, chi per l’altro, si rifiutino di farlo. Ognuno accusa gli altri due di essere troppo anziani e incapaci per tornare sul palcoscenico. Alla fine, nonostante le risposte negative, Bruno non si dà per vinto: “Massì che lo fanno!”. E in effetti, dopo la pubblicità, ritroviamo Panariello, Conti e Pieraccioni finalmente insieme nello stesso programma. “Buonasera, buonasera, grazie! Eccoci qua, è un piacere essere su Rai1”. Come al solito, da buon maestro di cerimonie, Carlo Conti apre le danze e introduce al pubblico questo format così particolare. Agli altri due è affidato il racconto del loro tour, a partire dalla tappa più importante all’Arena di Verona. “Pensate: ma se fosse stata così importante, mica avrebbero chiamato noi!”. Di Giorgio la battuta più sottile: “Ci hanno chiamato che era lunedì, il giorno in cui il Barbiere di Siviglia era chiuso”. Dopo qualche gag estemporanea, i tre rivedono insieme le foto storiche dei loro vecchi lavori. (agg. di Rossella Pastore)
Qualche divergenza, ma…
Manca poco alla messa in onda dello show di Panariello, Conti, Pieraccioni registrato durante l’ultima tappa del tour al Teatro Verdi di Montecatini Terme. In vista della trasmissione del loro spettacolo su Rai1 – che si preannuncia un vero e proprio evento, visto lo straordinario successo già ottenuto in giro per l’Italia –, i tre hanno rilasciato un’intervista al settimanale Dipiùtv sulle loro impressioni e il loro stato d’animo rispetto a questa produzione. Lavorare insieme non è stato sempre facile: nonostante l’amicizia che li lega da tanti anni, Giorgio, Carlo e Leonardo non si trovano sempre d’accordo. Quanto a Pieraccioni, Giorgio ha svelato: “È pigro, terribilmente pigro! Fosse per lui passerebbe tutta la giornata tra il divano e la camera da letto”. Di Conti ha reso nota un’altra caratteristica, abbastanza scontata vista l’indubbia professionalità del conduttore (da sempre il suo marchio di fabbrica): “È precisino e fa sempre da mediatore: se nasce una controversia, lui fa da bilancia e dà ragione a tutti e due”. Insomma, nonostante qualche divergenza, il loro è un trio piuttosto equilibrato. (agg. di Rossella Pastore)
L’invito social di Panariello
In attesa dello show con Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni è stato simpaticissimo Giorgio Panariello che ha voluto coinvolgere i suoi fan sui social network. Su Instagram infatti ha pubblicato una foto insieme ai colleghi, tratta proprio dallo show, e abbiamo letto a commento: “Stasera, gli innamorati seri San Valentino lo passeranno mano nella mano davanti alla televisione”, clicca qui per la foto e per i commenti dei follower. Nonostante non si parli di uno spettacolo dedicato all’amore, ma alle risate, la decisione di mandarlo in onda a San Valentino è una chiara indicazione che ci sia la voglia di andare a posizionarsi per un pubblico in particolare. Perché se le coppie appena formate o magari più giovani saranno pronte a recarsi in locali e ristorantini romantici, chi invece sta insieme da tanti anni potrebbe decidere anche di condividere la serata con la sua dolce metà di fronte a un programma in grado di regalare del sano buonumore. (agg. di Matteo Fantozzi)
Se vi divertirete…
San Valentino
con lo show di Carlo Conti, Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello, in molti potrebbero prendere la decisione di seguire proprio il programma sulla Rai. Il regista de Il Ciclone ha pubblicato un post in cui ha raccomandato al pubblico di divertirsi nel seguire la trasmissione: “Eccoci! Stasera alle 21.20 lo show andrà in onda su Rai 1. Se vi divertirete anche la metà di quanto ci siamo divertiti noi a farlo sarà un successone! Fatemi sapere e… buon San Valentino insieme a noi“, clicca qui per la foto e per i commenti dei follower. Leonardo invita dunque il suo pubblico a commentare per raccontare le impressioni su uno show che promette sorrisi e grande divertimento. Per chi è single, o magari anche per le coppie che hanno voglia di guardare la televisione stasera, di certo c’è la grande opportunità di seguire qualcosa che possa far tornare molto rapidamente il buonumore. (agg. di Matteo Fantozzi)
“San Valentino con noi”
Giorgio Panariello, Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni,
dopo aver girato i migliori teatri italiani, approdano su Raiuno con il loro show. Venerdì 14 febbraio, i tre colleghi, ma soprattutto i tre amici, sono i protagonisti della prima serata della rete ammiraglia della Rai con il loro show che ha collezionato sold out in tutta Italia. “Natale con i tuoi, San Valentino insieme a noi! Col cuoreee”, scrive Leonardo Pieraccioni ricordando l’appuntamento ai fans su Instagram. Un grande evento quello che propone Raiuno e che mette insieme uno dei conduttori più amati e apprezzati degli ultimi anni come Carlo Conti, un attore comico capace di commuoversi e far emozionare come Giorgio Panariello e uno dei registi più ironici e innovativi del cinema italiano. Il risultato è uno show imperdibile e che promette grande divertimento.
Panariello, Conti, Pieraccioni: lo show dei record su Raiuno
Giorgio Panariello, Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni
portano su Raiuno lo show dei record. Dopo aver fatto divertire tutto il pubblico che li ha seguito a teatro, i tre amici, questa sera, chiuderanno in grande stile un’avventura magica che li ha portati a condividere un’esperienza unica. Oltre a divertirsi e a trascorrere insieme momenti unici, i tre amici, hanno regalato al proprio pubblico un vero e proprio varietà fatto di gag, momenti musicali, divertenti siparietti, ma anche momenti di riflessione e che emozioneranno il pubblico. Sia Conti che Panariello che Pieraccioni hanno regalato ai fans una parte intima del proprio vissuto dando così vita ad uno show unico e che è considerato un vero e proprio evento televisivo.
Pieraccioni, Conti e Panariello: “il divertimento è sorprendere il pubblico”
Leonardo Pieraccioni, Carlo Conti e Giorgio Panariello
hanno portato il loro show anche all’Arena di Verona riscuotendo un grandissimo successo anche da parte della critica. Un successo che è nascosto nello splendido rapporto che i tre coltivano ormai da anni. “Quello che facciamo e diciamo è la verità di quello che siamo anche fuori, nella vita quotidiana: con Leonardo e Carlo ci frequentiamo da anni e ci stimiamo. Il divertimento è nel sorprendere il pubblico con la nostra energia“, ha raccontato Panariello in un’intervista rilasciata al Corriere della sera lo scorso dicembre. «Quando le battute sono giuste, non esiste pubblico difficile: credo che potremmo far ridere anche in Kenya, se capiscono l’italiano e, con la pelle scura di Carlo, saremmo pure avvantaggiati», ha aggiunto Pieraccioni sempre al Corriere.