Natale 2024 rappresenta uno degli appuntamenti dell’anno imperdibili anche per gli amanti di dolci, pronti a dividersi tra panettone e pandoro, a barcamenarsi tra tutte le novità e ad assaggiare le varie versioni nuove che sono state lanciate. Vi ricordiamo che anche quest’anno potete partecipare all’iniziativa del panettone sospeso: sono molte le pasticcerie coinvolte, dove potete acquistarlo e lasciarlo in “sospeso” per chi non può permetterselo. Ma panettone e pandoro possono essere gustati anche al di fuori delle festività natalizie, soprattutto se ve ne restano molti. Quindi, potete usarli in cucina per nuove ricette, anche molto facili.



Tornando alle varie versioni per Natale 2024, Dolce & Gabbana e Fiasconaro hanno realizzato il panettone al mandarino (49 euro), ma propongono anche il nuovo formato da 500 grammi per quello al cioccolato e alle mele e cannella che hanno avuto molto successo in passato. Armani con Dolci by Guido Gobino propone il classico panettone milanese (40 euro), anche in versione “mini” da 100 grammi, con tre varianti (tre cioccolati, albicocca e cioccolato bianco, tutto coperto di cioccolato).



Invece, Etro, Aimo e Nadia Milano aggiungono al panettone il pandoro (60 euro), mentre Niko Romito ne ha realizzato uno Limited Edition per Fondazione Veronesi (50 euro), confezionato in shopper esclusive del brand For Restless Sleepers di Francesca Ruffini Stoppani.

RICETTE PANETTONE, INGREDIENTI E ISTRUZIONI PER UNA VERSIONE FACILE

Ma ci sono anche ricette panettone per Natale 2024, se volete cimentarvi voi in cucina con una versione fatta a mano, magari non di alta pasticceria, ma comunque personale e originale. Tenendo conto di un prodotto per 8 persone, gli ingredienti che servono sono: 150 ml di acqua, di cui 30 ml tiepida per la prima fase, 16 g di miele, 10 g di lievito di birra secco, 215 g di farina Manitoba, 140 g di zucchero, 3 tuorli, 120 g di burro, 225 g di farina 00, mezza fiala di aroma di arancia e mezza di aroma di vaniglia, 100 g di canditi e 150 g di uvetta.



Per quanto riguarda la prima fase, versate 30 ml di acqua tiepida e un cucchiaino di miele in una ciotola, dopo aver mescolato dovete sbriciolare 10 g di lievito di birra e, dopo aver fatto sciogliere il tutto, vanno aggiunti 40 g di farina. Poi va coperta la ciotola con una pellicola per far lievitare il composto per 30 minuti. In un’altra ciotola vanno versati acqua e 120 g di zucchero, dopo aver mescolato bene va aggiunto il lievitino con 2 tuorli d’uovo e 60 g di burro sciolto.

Bisogna anche aggiungere 350 g di farina metà 00 e metà Manitoba, impastando il tutto. L’impasto va lavorato bene finendo di aggiungere la farina per 10 minuti. Una volta formata la palla, va coperta in una ciotola con pellicola e un panno, perché deve lievitare per almeno due ore. L’ultima fase prevede l’inserimento dell’uvetta in acqua fredda, mentre alla pasta lievitata bisogna aggiungere un tuorlo d’uovo e 20 g di zucchero con le due mezze fiale. Bisogna mescolare tutto e cominciare ad aggiungere 60 g di burro ammorbidito, ma inserendo un pezzo alla volta. Quando serve, bisogna unire anche 50 g di farina e lavorare tutto sul tavolo per qualche minuto.

Alla fine bisogna unire uvetta e canditi, continuando a impastare. Alla fine, va inserito il composto in uno stampo, da coprire con un sacchetto di plastica, perché servono altre 4 ore di attesa per la lievitazione. Una volta superate, bisogna incidere la superficie a croce, allargare i lembi e inserire al centro un pezzo di burro, poi si passa alla cottura: 10 minuti a 190° C, poi si passa a 170° C ma per 35-40 minuti. Dopo averlo sfornato, va messo a testa in giù, infilzato con stecchini di legno, coperto con un panno fino a quando non si raffredda, per poi togliere gli stecchini e servirlo.

RICETTE PANDORO, INGREDIENTI E ISTRUZIONI PER UNA VERSIONE “FAST”

Partiamo dalle ricette pandoro, per un’alternativa fatta in casa, ma optando per una versione rapida, visto che la versione classica richiede una lievitazione lunga, oltre che un procedimento laborioso. Vi servirà comunque una planetaria per un impasto elastico, mentre per realizzare un pandoro da un chilo servono i seguenti ingredienti: 140 ml di latte, 100 ml di acqua, 600 g di farina Manitoba, 2 uova, 140 g di zucchero, 160 g di burro, 3 lievito di birra secco o 9 g di lievito di birra fresco, 2 cucchiaini di miele, un pizzico di sale, un cucchiaio di estratto di vaniglia, buccia di limone, zucchero a velo quanto basta.

Passiamo alla preparazione: bisogna versare in una ciotola 100 g di farina Manitoba, aggiungere acqua, levo e miele, impastare con una forchetta e lasciar lievitare coprendo il tutto con una pellicola trasparente per due ore. Questo è il lievitino, da versare nella planetaria aggiungendo poi la farina restante, zucchetto e latte: tutto va impastato a velocità media per qualche minuto, fino a quando l’impasto si attacca al gancio, poi bisogna aggiungere uova, vaniglia e buccia di limone, continuando a impastare. Il burro va aggiunto poco alla volta, a piccoli pezzi, solo quando la dose precedente viene incorporata. Alla fine va unito il sale.

Non resta poi che comporre una palla da far riposare mezz’ora, poi dopo le pieghe scatta il riposo per 10 ore. Quindi, l’impasto va ripreso per due giri di pieghe ogni mezz’ora, infine l’impasto va inserito nello stampo del pandoro per una ulteriore lievitazione fino ai bordi dello stampo. Si scalda il forno statico a 170° C e si inforna per far cuocere per 15 minuti, poi bisognerà proseguire per altri 45 minuti ma a 160° C. Prima di toglierlo dallo stampo va fatto raffreddare, anche per 6-7 ore senza capovolgerlo, se non quando andrà servito, possibilmente a 12 ore dalla cottura, decorandolo con zucchero a velo.