Il 18enne ucciso la scorsa notte a Roma mentre stava camminando tranquillamente sul marciapiede, era il figlio di Paola Di Caro, collega e giornalista del Corriere della Sera. La giovane vittima si chiamava Francesco Valdiserri, e si trovava sulla Cristoforo Colombo in compagnia di un amico quando è stato raggiunto da un’automobile impazzita che l’ha falciato, strappandogli la vita. A bordo del mezzo vi era una ragazza, che ha perso il controllo finendo fuori strada, e travolgendo prima un cartello e poi finendo addosso al 18enne figlio di Paola Di Caro.



Non è ben chiaro cosa sia accaduto, ma le forze dell’ordine che stanno indagando sulla vicenda non hanno riscontrato dei segni di frenata sull’asfalto, di conseguenza non è da escludere un colpo di sonno, o magari un malore, o ancora, un guasto tecnico. Ciò che conta, purtroppo, è che il 18enne non c’è più, e allo stesso la mamma ha dedicato un post struggente sui propri social: “Il mio 18enne meraviglioso non c’è più. Il mio bambino che aveva a cominciato a correre nella vita. Un’auto nella notte lo ha investito e non tornerà. Nulla più tornerà. Nulla ha più senso. Nulla”.



PAOLA DI CARO, FIGLIO FRANCESCO VALDISERRI MORTO IN INCIDENTE: A INVESTIRLO UNA 24ENNE

L’incidente è avvenuto poco prima delle 00 e 30 minuti, e la giovane che l’ha investito, una ragazza di 24 anni, era a bordo di una Suzuki Swift: inutile l’arrivo dei soccorsi visto che il 18enne è morto sul colpo nonostante i disperativi tentativi di rianimarlo. La giovane è stata successivamente sottoposta al test di alcol e droga come da prassi, ma i risultati non sono stati resi noti.

Numerosi i politici che hanno risposto al post di Paolo Di Caro, a cominciare dalla futura presidente del consiglio, Giorgia Meloni, che ha scritto: “Cammineremo con te, perché tu non sia sola mentre attraversi l’inferno”. Matteo Salvini, leader del Carroccio, ha aggiunto: “Da papà, un abbraccio immenso e una preghiera”, mentre Carlo Calenda, segretario di Azione e leader del Terzo Polo, ha commentato: “Impensabile dolore. Ti siamo vicini. Un grandissimo abbraccio”.