Paola Ferrari tuona contro il sistema: lo sfogo sui social

La giornalista e conduttrice Rai nelle scorse ore ha repostato uno sfogo della collega Giorgia Rossi nel corso di una intervista concessa al teatro Petruzzelli, nel quale viene attaccato il sistema che sembra dare sempre meno spazio alle donne in tv dopo una certa età, applaudendo invece Paola Ferrari che ha avuto la fortuna di restare in video: “Quante conduttrici vedete in tv dopo i 50 o 60 anni? Paola Ferrari rappresenta un’eccezione, di Ilaria D’Amico non si ricorda nessuno” ha tuonato la conduttrice di Dazn puntando il dito contro il movimento.



E la presentatrice di Notti Europee ha immediatamente condiviso il contenuto, dicendosi dalla parte della collega in questa battaglia che sembra non conoscere parità di diritti: “Ha veramente ragione Giorgia Rossi, donna vera e bellissima, quante volte mi sono sentita dire che sono vecchia, che era meglio cambiare, gli uomini invece mai messi in discussione, quante battaglie dovremo fare ancora” ha tuonato la presentatrice.



Paola Ferrari choc sulla madre: “Dopo i 7 anni vissuto l’inferno”

Di recente la giornalista Rai tornata sugli schermi per commentare le varie partite di Euro 2024, si è sfogata ripercorrendo la sua difficile infanzia, nella quale si è ritrovata a fronteggiare i comportamento choc della madre: “Mia madre ha avuto un forte esaurimento e ha cominciato ad essere molto violenta. Ha cercato di uccidermi almeno tre volte, la prima annegandomi”, oltre ad aggredire “mia nonna inferma” con “delle forbiciate sulle braccia” ha confessato la conduttrice di Notti Europee nel corso di una intervista rilasciata sulle colonne del Corriere della sera chiarendo invece come fino ai 7 anni la sua infanzia fosse stata felice e senza troppi patemi.



Poi le cose sono drammaticamente cambiate e ovviamente tutto ciò ha segnato a vita Paola Ferrari, che ha incontrato un po’ di spensieratezza dopo dopo i 15 anni, quando ha preso la decisione di andare a vivere dalla nonna a Busto Arsizio, provando a motivare gli atteggiamenti violenti della padre per via della sua relazione extra coniugale dalla quale era anche nato un figlio.