Paola Ferrari ha parlato del suo rapporto con la fede nel corso di una intervista rilaviate al settimanale DiPiù per la rubrica Io e Dio: “Non mi sono mai allontanata da Dio”, ha detto. La giornalista sportiva, tuttavia, allo stesso tempo ha ammesso di avere avuto alti e bassi. “In alcuni momenti per me la sua presenza è stata molto forte, in altri invece sono stata distratta da varie cose”. Un ruolo importante lo ha avuto in tal senso, fin da quando era bambina, sua nonna: “Era una donna molto credente e mi portava a messa con lei tutte le domeniche”.



Avere fede vuol dire fare del bene, ne è convinta Paola Ferrari, la quale per il suo futuro ha proprio questo obiettivo. “Voglio aiutare chi nella vita è stato sfortunato. Vorrei fare volontariato in qualche missione dell’Africa e dare una mano a curare i bambini malati. Da qualche tempo mi dedico ad una fondazione che si occupa di bambini affetti da lesioni al sistema nervoso centrale”, ha aggiunto.



Paola Ferrari: “Mai allontanata da Dio”. Ma qualcuno le augurava del male

Paola Ferrari, dopo avere ammesso di non essersi mai veramente allontanata da Dio, ha rivelato anche che quest’ultimo le è stato molto d’aiuto in un momento difficile della sua vita. Una persona, infatti, le stava augurando del male, per cui si è rivolta alla fede per evitare che le energie negative la condizionassero. “Provavo un senso di profondo malessere”, ha ammesso.

È così che Dio l’ha salvata. “Pregando mi sono sentita protetta”, ha detto nel corso dell’intervista a Di Più. “Avrei potuto pregare quando ho avuto un tumore alla pelle, ma in quel caso ho preferito affidarmi alla scienza”, ha concluso la giornalista sportiva. Non ha rivelato molto di più, tuttavia, in merito alla persona che le ha augurato del male.