Paola Ferrari: molestata dai tifosi come Greta Baccaglia
Il 27 novembre 2021 la giornalista Greta Baccaglia è stata molestata da un tifoso durante la diretta tv dall’esterno dello stadio di Empoli al termine del match Empoli-Fiorentina. Dopo lo spiacevole episodio, la giornalista sportiva Paola Ferrari ha postato una serie di stories raccontando la sua verità: “Scopriamo ora che le inviate fra i tifosi sono a rischio molestie. Accade da sempre, se dicevi qualcosa magari la volta dopo mandavano un uomo”. E ha aggiunto: “Succede da sempre e finalmente qualcuno si indigna. Quante volte abbiamo dovuto tacere per non perdere il nostro lavoro! Ipocrisia e misoginia sono presenti anche oggi. Striscianti, vigliacchi e umilianti. Proprio dove non te lo aspetti”. La Ferrari ha quindi confessato di essere stata anche lei vittima degli atteggiamenti molesti di alcuni tifosi: “Certo che mi è successo. Quando stai fuori da una finale di Champions League, ti capitano queste cose. Ti dicono di tutto, che ti mettano le mani addosso è molto più grave. Purtroppo nella calca capita, è capitato spesso”.
Paola Ferrari: “Lo sport è un mondo maschile…”
La giornalista ha poi concluso parlando dei tifosi: “Quando vedono una telecamera questi personaggi da branco si esaltano, sono dei vigliacchi, verso una donna è ancora più facile”. Durante una recente intervista a Verissimo, Paola Ferrari è tornata sulla questione delle molestie sul lavoro, soprattutto nel mondo dello sport: “Chi dice che non succede è ipocrita perché è un mondo maschile. In tutti gli ambienti lavorativi le donne purtroppo devono fare i conti con delle proposte spiacevoli”. E ricordando gli sgradevoli episodi in cui si è trovato suo malgrado protagonista, ha detto: “Ho sempre cercato di non arrivare a quel punto. Talvolta sono arrivata impreparata, come un direttore che mi chiese di andare a cena per parlare di lavoro ma mi trovai a cena da sola con lui e il ristorante vuoto. Su questo aspetto dovrebbe essere aperto un ragionamento profondo”.