Si chiama Paola Gallo Balma, ed era una nota fotografa la vittima rinvenuta ieri mattina, domenica 4 settembre 2022, sui monti della Valle d’Aosta. Nella zona del Corno Bussola, in Val d’Ayas, la 41enne originaria di Rivarolo, nel torinese, è stata ritrovata purtroppo senza vita, così come riferito da TorinoToday.it. L’allarme era scattato dalla giornata di sabato 3 settembre 2022, precisamente attorno alle ore 20:00, quando alcuni escursionisti in gruppo con Paola Gallo Balma, non l’hanno vista rientrare nel rifugio situato nella zona dei Laghi di Palasina.



Subito si è capito che fosse successo qualcosa, di conseguenza sono stati allertati i soccorsi, e la macchina organizzativa si è immediatamente messa in monto, dispiegando tutti i mezzi a disposizione, fra cui anche dei droni con termocamera che permettono di rilevare da alte distanze il calore corporeo di una persona nel freddo della montagna. Dopo un’interruzione notturna di qualche ora, all’alba di ieri le riprese sono ricominciate, e hanno visti coinvolti gli uomini del Soccorso Alpino ma anche i vigili del fuoco e la guardia di finanza. Proprio quest’ultimi sono riusciti a rinvenire, purtroppo senza vita, il corpo della fotografa Paola Gallo Balma, e a dare il via alle operazioni di riconoscimento.



PAOLA GALLO BALMA MORTA IN VALLE D’AOSTA: UN MALORE O IL BUIO?

Non è ben chiaro nel dettaglio cosa sia accaduto, ma secondo una prima ricostruzione dei fatti, così come riferito sempre da TorinoToday, la donna sarebbe morta dopo essere precipitata in una scarpata per circa 200 metri. Resta da capire il motivo di tale errore che le è costato una vita: un malore o un errore dovuto alla scarsa visibilità per via del calare della sera?

Domande a cui probabilmente si riuscirà a dare una risposta nei prossimi giorni, per ora resta il grande lutto per la scomparsa della fotografa molto nota non soltanto nel torinese e nelle zone delle Cinque Terre dove la stessa si era trasferita.