Si è tanto parlato, in passato, delle relazioni scandalose di Gino Paoli con Stefania Sandrelli e Ornella Vanoni; meno spazio è stato dedicato, invece, al racconto della sua relazione con Paola Penzo, la donna che ha conosciuto cinquant’anni fa e con cui tutt’ora condivide parte della sua vita. In un’intervista recente a Tiscali, Paoli ha fatto però un’eccezione, rivelando al giornale qualche informazione che la riguarda più da vicino: “All’inizio credevo che fosse muta e questo mi piaceva molto. Quando ha cominciato a parlare ho scoperto che pensavamo le stesse cose e quasi non c’era bisogno di dircele”. Questo è proprio della poesia e di un certo tipo di romanticismo: “La poesia non è ciò che dici ma ciò che non dici, ciò che evoca. In fondo, nell’amore dire le cose è quasi un tradimento. L’amore è fatto di emozioni che per mantenersi pure devono restare dentro l’animo e connettersi all’altro senza bisogno di parole”. Lui stesso non è molto loquace: “A mia moglie non ho mai detto ‘ti amo’. Sostiene che io sia bravo quando scrivo ma non quando parlo”. (agg. di Rossella Pastore)



Chi è Paola Penzo, moglie di Gino Paoli

Paola Penzo è arrivata nella vita di Gino Paoli solo negli anni Settanta, quando il cantante aveva già contratto matrimonio con Anna Fabbri. Dal ’91 in poi, anno delle loro nozze, Paoli ha detto addio ai flirt che in passato lo hanno tenuto coinvolto con Stefania Sandrelli e Ornella Vanoni e ha deciso di rimanere fedele a colei che parrebbe essere l’unica donna della sua vita. Per il marito, Paola ha scritto diversi brani, ed è con lei che il cantautore ha avuto i figli Nicolò e Tommaso. La famiglia è stata sempre importante per Paoli, a partire da quella formata con i genitori. In passato, il cantautore ha raccontato il dramma dei suoi parenti: “Io ho vissuto i primi mesi a Monfalcone, poi ci siamo trasferiti a Genova. Dieci anni dopo, parte della famiglia di mia madre morì infoibata. I miei parenti non erano militanti fascisti, erano persone perbene, pacifiche”. Di Paola invece non si sa davvero nulla, anche se è comparsa spesso al fianco del marito. Soprattutto quando cinque anni fa sono emerse alcune intercettazioni registrate a casa Paoli, in cui il cantante parlava di soldi portati all’estero. “Bisogna nascondere bene le carte in un posto sicuro”, ha detto all’epoca Paola, come riporta La Repubblica. Un brutto momento per il cantante, che temeva di subire un forte danno alla propria immagine. “Queste cose non si decidono a caldo”, gli ha detto però la moglie, spingendolo a non dare le dimissioni da Presidente della Siae come aveva ipotizzato.



Paola Penzo e gli altri legami di Gino Paoli

Paola Penzo ha un buon rapporto con i figli che il marito Gino Paoli ha avuto nelle sue precedenti relazioni. La stessa Amanda Sandrelli, figlia del cantante e di Stefania Sandrelli, ha affermato a Domenica In di avere un forte legame con fratellastri e non solo. “So di essere figlia di un grande amore”, ha detto a Mara Venier, “e dalle cose negative ne sono derivate di positive: ho un fratellastro, Giovanni, con cui ho un rapporto profondissimo, mentre la moglie attuale di mio papà [la Penzo, ndr] è la mia seconda mamma”. Oggi, sabato 25 aprile 2020, Gino Paoli sarà uno degli ospiti che vedremo nella prima serata di Rai1 grazie alla messa in onda di Stasera sogna con Massimo. Ospite di Ranieri, il cantante interpreterà alcuni brani e di certo non parlerà della donna che sta al suo fianco da oltre 40 anni. “Senza Paola, mia moglie, non so come farei a vivere”, ha già sottolineato tempo fa a Il Corriere della Sera.

Leggi anche

Gino Paoli: "A causa della cocaina smisi di cantare"/ "In guerra scambiavo pomodori con dischi americani"