Paola Perego durante un’intervista al Corriere della sera è tornata a parlare di un problema che l’ha afflitta per molto tempo: gli attacchi di panico, di cui ha cominciato a soffrire quando aveva 16 anni all’inizio della sua carriera televisiva raccontando la sua esperienza molto brutta nonostante all’esterno apparisse serena.
La donna ha raccontato di aver vissuto per anni una bolla: “Prendevo delle medicine e non parlo di quelle che si prescrivono oggi, che sono molto più leggere. Parlo di medicine che, pur di allontanare la sensazione di panico, appianavano tutto”. Raccontando come durante quel periodo avesse perso ogni emozione: “Non riuscivo più nemmeno a piangere. Molti dei miei ricordi sono offuscati, come dentro una nuvola […] Oggi posso dirlo: prendevo benzodiazepine”.
Paola Perego: attacchi di panico e paura di morire
Paola Perego ha spiegato come durante gli anni in cui ha sofferto di attacchi di panico ha più volte sperimentato la sensazione di morire, un dramma che non si può comprendere fino a quando non lo si vive: “Avevo sedici anni quando la provai per la prima volta e prima che iniziassi il percorso di guarigione, con l’analisi, l’ho sperimentata tante volte”.
Adesso la conduttrice ha ritrovato la serenità dopo aver affrontato oltre dieci anni di analisi che le hanno permesso di fare luce sulle sue fragilità: “Avrei dovuto mostrarmi per quella che sono, ma erano altri tempi: se andavi dal medico e gli elencavi i sintomi quasi certamente lui diceva che avevi un esaurimento nervoso. Così nascondevo, camuffavo, sedavo. Nascondevo le medicine in camerino, nessuno doveva sapere che da un momento all’altro sarei potuta crollare”.