Paola Perego piange la morte del padre Pietro: oggi è stato infatti annunciato il decesso del papà della celebre conduttrice. Lo ha fatto Arcobaleno Tre, l’agenzia diretta dal marito di Paola Perego. Un tweet che ha suscitato un’ondata di affetto nei confronti della presentatrice in questo momento così difficile. «Un abbraccio a Paola e condoglianze», ha twittato Salvo Sottile. Rosanna Cacio, inviata de La Vita in Diretta, ha scritto: «Paola, prego per la tua famiglia». Questi sono solo alcuni dei tanti messaggi rivolti a Paola Perego, di condoglianze e sostegno.
La conduttrice dal canto suo non è ancora intervenuta sui social e ciò è comprensibile. Si è evidentemente chiusa in un silenzio che conferma il momento difficile, nel quale comprensibilmente la priorità è rappresentata dalla famiglia, subito strettasi attorno a lei per affrontare insieme il lutto per la morte del padre. (agg. di Silvana Palazzo)
PAOLA PEREGO, MORTO PAPÀ PIETRO
È morto Pietro Perego, il papà della conduttrice e showgirl Paola Perego: ne ha dato notizia questa mattina l’agenzia per artisti (l’Arcobaleno Tre) diretta dal marito Lucio Presta sui propri canali social, «Arcobalenotre è vicina a Paola Perego per la scomparsa del suo adorato papà Pietro». Un fulmine a ciel già piuttosto tempestoso quello che ora travolge la conduttrice, cui vanno le condoglianze sentite di tutta la redazione del Sussidiario.net. Un mese fa infatti fu Paola Perego, uscita anche lei dal contagio di Covid-19, a rilasciare questa intervista dove sottolineava tutto il timore perché potesse succedere qualcosa ai genitori anziani entrambi positivi al coronavirus. «Sono molto preoccupata per i miei genitori, che sono anziani ed entrambi positivi. Loro vivono a Milano e io vivo nel terrore che la situazione possa precipitare e mi pesa tantissimo non poterli vedere», spiegava nella presentazione web del suo nuovo programma “Filo Rosso” lo scorso 18 novembre.
IL TERRORE DI PAOLA PEREGO E IL BRUTTO PRESAGIO
Paola Perego raccontava di come era riuscita a guarire dal Covid, avendo la fortuna di averlo fatto in quarantena a casa senza particolari problemi di salute: «ho avuto la fortuna di fare la quarantena in casa mia, anche se isolata in una stanza, ma grande, a differenza di tante persone che sono ricoverate e combattono nelle terapie intensive, posti dove porterei a fare un giro i negazionisti. Nulla deve farci abbassare la guardia, il mio filo rosso, oltre a quello con mio nipote Pietro, in questo momento è quello che mi lega ai miei genitori che sono molto anziani, e sono lontani, ma soprattutto hanno entrambi il Covid, ogni giorno il mio pensiero non può che andare a loro». Non è chiaro ancora i motivi che hanno portato al decesso dell’amato padre Pietro Perego, ma di certo già un mese fa la positività al Covid-19 era stata riscontrata.