PAOLA TOESCHI E LA LOTTA CON LA MALATTIA
Questo pomeriggio a “Verissimo”, nel salotto di Silvia Toffanin, Riccardo Fogli e Dodi Battaglia, due dei membri dello storico complesso dei Pooh, si racconteranno e racconteranno anche una storia di amicizia lunga cinquant’anni: e l’occasione dell’ospitata nello storico rotocalco del sabato su Canale 5 farà sì che si riaccendano i riflettori anche sulle compagne dei due musicisti. In particolare Paola Toeschi, terza moglie del 69enne chitarrista Dodi Battaglia, fa oramai parte della sua vita dopo le lunghe storie avute prima con Louise van Buren (che lo aveva reso padre di Sara Elisabeth e Serena Grace) e poi Loretta Lanfredi (da cui aveva avuto Daniele nel 1981); Dodi vive con la sua Paola, attrice pubblicitaria, a Bologna dal 2009, e dalla quale aveva avuto nel 2005 la sua quarta figlia, Sofia.
A detta di molti, Paola Toeschi è il vero, grande amore di Dodi e negli ultimi anni la loro storia d’amore è tornata sotto i riflettori per via della malattia che ha colpito la donna: una vicenda in cui coraggio e anche fede si intrecciano e che peraltro era stata raccontata a suo tempo dalla diretta interessata in un libro autobiografico che l’attrice originaria di Borgomanero aveva intitolato emblematicamente “Più forte del male”. Ma cosa sappiamo della sua lotta col cancro e del suo (per fortuna) happy ending?
PAOLA TOESCHI, TERZA MOGLIE DI DODI BATTAGLIA: IL CANCRO E LA SCOPERTA DELLA FEDE
L’opera autobiografica di Paola Toeschi, che ha raccontato la sua battaglia contro un cancro in cui la vicinanza del marito e la fede in Dio l’hanno aiutata, fa riferimento a uno dei periodi più difficili vissuti dalla coppia: era infatti il lontano 2010 quando alla donna fu diagnosticato un tumore al cervello. “In quei momenti il mondo ti cade addosso” aveva spiegato successivamente in una intervista la Toeschi, ricordando gli interventi e le terapie a cui si era dovuta sottoporre. “Pensavo spesso a mia figlia che era piccolina e sarebbe rimasta sola, mi chiedevo perché fosse capitato a me” ha confessato prima di svelare che proprio quell’esperienza ha risvegliato in lei la fede.
“Prima non ero credente, avevo solo una fede superficiale: poi, dopo l’intervento, ho letto un libro di uno psichiatra francese che consigliava la preghiera” ha rivelato la compagna di Dodi Battaglia, parlando pure dell’importanza della preghiera dal punto di vista terapeutico. “Da quel momento ho avuto una gioia immensa, ho iniziato a pregare la Madonna e a ringraziarla per la malattia” ha aggiunto: e come si ricorda, nel 2013 la donna ha preso parte a un pellegrinaggio a Medjugorje assieme al marito. E oggi il cancro è solo un lontano ricordo per la coppia e per Paola una prova che l’ha aiutata a scoprire anche la forza della preghiera.