Paola Turci è stata ospitata a Domenica In da Mara Venier, con la quel si è aperta, raccontandosi e ricordando la sua carriera. In generale, comunque, sostiene di essere stata “molto severa e critica” con se stessa, soprattutto perché “sono stata molto insicura. Sono stata un po’ il Calimero di casa ed era la musica a fare tutto per me. Ancora oggi non capisco perché sto davanti alle telecamere, io amo solo la musica, non stare in tv”.



Andando avanti nella sua intervista Paola Turci sostiene fermamente che “la musica è il mio habitat, è la mia grande certezza e sicurezza nella vita”. Una carriera iniziata a Sanremo, dove vinse e dimostrò a tutti la sua determinazione quando rifiutò di partecipare ad un altro concorso perché non avrebbe potuto portare nessuna sua canzone, ma solamente collaborare con un’altra band. Scelta che, comunque, non inficiò negativamente sulla carriera di Paola Turci e ricorda, infatti, che da quel momento capì “che volevo che le canzoni mi facesse crescere. Sono andata ad Haiti, in Vietnam, in Madagascar, in Sudan, sempre pensando ai bambini” grazie al supporto della Fondazione Francesca Rava per la quale lavora sua sorella.



Paola Turci: “Il mio amore con Francesca Pascale è speciale”

“Della mia storia d’amore“, racconta Paola Turci parlando della moglie Francesca Pascale, “sorprendente anche per me, non ne parlai con nessuno, neppure con la mia famiglia”. Questo perché seppur non ci fosse nulla di sbagliato “non sono mai stata una persona che parla della sue cose, delle sue storie, davanti a tutti. Fu un mio problema, preservare questo mio grande amore per viverlo totalmente”.

La reticenza di parlare del suo amore, racconta Paola Turci, era dovuta a “questa società che non ha mai accettato la diversità”, ma ritiene positivo che ora “qualcosa si stia muovendo e stiamo capendo che l’amore è sempre amore”. Così ha voluto dedicare anche un ricordo al loro matrimonio, raccontando che “non avevamo organizzato nulla. Pensavo che sarebbe rimasto tutto riservato, ma due giorni prima dell’evento siamo uscite sui giornali”. Francesca, racconta Paola Turci, “è la persona che ho amato di più nella mia vita. Mi colpì perché era bellissima, sveglia, intelligente, sensibile, dolce, anche fumantina e passionale, e litighiamo, ma non mi era mai successo un amore così. Mi ha cambiato la vita, è un punto di riferimento ma abbiamo sempre la nostra indipendenza”.