Paolo Antonacci, stessa strada di papà Biagio e nonno Gianni Morandi

Cresciuto in una famiglia di musicisti avendo come papà Biagio Antonacci e come nonno Gianni Morandi, Paolo Antonacci ha scelto di intraprendere una carriera musicale. Con la musica nel sangue ha deciso di trasformare la propria passione in un lavoro restando, però, dietro le quinte. Paolo Antonacci, infatti, ha scelto la strada della scrittura e come autore, ha già firmato diverse hit, come “La dolce vita” e “Ses*o occasionale” che hanno tenuto compagnia a tutti per l’estate appena trascorsa e non solo.



Durante un’intervista al Corriere della Sera, il figlio di Biagio Antonacci e Marianna Morandi ha raccontato il suo ingresso nel mondo della musica dapprima con la volontà di cantare le sue canzoni e successivamente come autore: “Copiando papà ho imparato a usare il computer per registrarmi. Ho iniziato a scrivere perchè vedevo papà che aveva successo con le donne mentre io no”.



Paolo Antonacci, figlio di Biagio: “Nonno Gianni è immortale”

La prima canzone in radio di Paolo Antonacci è stata “La stessa” di Alessandra Amoroso e la sua prima hit invece “Bella storia” di Fedez, un successo che l’autore ha definito come “Un sollievo anche in famiglia”.

Oltre ad essere il figlio di Biagio Antonacci, Paolo è anche il nipote di Gianni Morandi che suo nipote ha definito “Immortale” e l’autore ha confessato di voler produrre qualcosa per lui: “Una ballad alla Sinatra che accenda i riflettori sull’uomo. Però quelli sono brani che fai quando tiri le somme e per lui è ancora presto”.