Paolo Bonolis è stato ospite di Piero Chiambretti. Il conduttore tv ha iniziato parlando con i bambini presenti nel programma del suo passato: “Io non penso mai all’infanzia perché mi sono dovuto occupare di quella altrui. Ho cinque figli e due mogli? Ho due mogli? No, una per volta! Ho pure due nipotini. Uno si chiama Sebastiano. Essendo nato di 5 chili e 100, i genitori lo sentivano sempre piangere. Io e Sonia abbiamo spiegato che non devono dargli da mangiare in base al peso ma all’età. Ha una fame biblica, come un bambino di otto anni”.
Ma qual è il sogno di un personaggio tv così famoso? “Il mio sogno è che i miei figli siano felici di vivere i loro“. Il conduttore, dopo tantissimi anni di tv, non si emoziona più come prima, ma si dice felice di piacere al pubblico. Per l’interista Bonolis, anche una battuta: “Se mio figlio calciatore lo chiamasse la Juventus? Non posso dirlo, ci sono i bambini”. Incalzato poi dai più piccoli, lui ha risposto: “Vado con l’avvocato!”.
Bonolis: “Mia mamma mi dava l’aglio”
Riguardo l’infanzia, Paolo Bonolis ha raccontato a “La Tv dei 100 e Uno”: “Da piccolo facevo la pipì a letto perché ero pigro, quindi dormivo con la cerata a letto”. Poi, un altro aneddoto: “Mia mamma mi dava l’aglio crudo. Lei mi diceva ‘Non so se è vero che ti tolga le malattie come dicono, ma di sicuro terrà lontane le persone che potrebbero attaccartele!’ Era vero”. Infine, un commento sulla religione: “Io sono agnostico, non credo“.