Paolo Carta, chi è il marito di Laura Pausini: il sodalizio artistico dal 2005

Laura Pausini festeggia oggi 50 anni e, a celebrarla in questo giorno speciale, c’è anche la sua famiglia e il marito Paolo Carta. La loro storia d’amore ha sempre vissuto di grandi emozioni ma soprattutto di musica, la passione che li ha fatti conoscere ed innamorare. Nato a Roma, classe 1964, Paolo Carta è un celebre chitarrista e produttore discografico e si è avvicinato sin da bambino alla musica, studiando chitarra classica per 8 anni. Anima prevalentemente rock, nel 1986/87 è stato il sostituto del chitarrista del Banco del Mutuo Soccorso, formazione con la quale ha anche inciso un disco e fatto un tour.



Tantissime le collaborazioni con i grandi della musica italiana, da Adriano Celentano a Eros Ramazzotti, sino a Gianni Morandi. Nel 2005 è poi iniziato il sodalizio artistico con Laura Pausini, di cui è diventato produttore artistico e chitarrista ancor prima che marito. Per lei ha curato la produzione e l’arrangiamento dell’album Primavera in anticipo ed è stato produttore artistico e autore della musica di diversi suoi brani: Invece no, Casomai, Benvenuto, Non ho mai smesso, Bastava, Le cose che non mi aspetto e non solo.



Laura Pausini e l’amore per il marito: “Lasciamo libero l’altro di essere com’è

Paolo Carta, prima di diventare il marito di Laura Pausini, ha avuto un precedente matrimonio da cui sono nati tre figli: Jader, Jacopo e Joseph. Quest’ultimo è conosciuto con il nome d’arte Holden ed è uno dei finalisti di Amici 2024. La storia d’amore con la cantante romagnola è nata nel 2005, anno in cui hanno fondato il proprio sodalizio artistico: la coppia ha avuto una figlia nel 2013, Paola, e si è sposata a Solarolo il 22 marzo 2023.

Parlando del loro rapporto in un’intervista a Grazia, la cantante ha rivelato: “Paolo e io abbiamo due caratteri molto diversi, io ho bisogno di buttare tutto fuori, lui, appunto, è un “chiuso”, un riflessivo e ancora oggi ogni tanto mi chiedo: ma che cosa starà pensando? Pure i nostri amici ci dicono che non siamo normali, stiamo sempre appiccicati e però fra noi c’è ancora un’attrazione pazzesca. Forse perché tutti e due abbiamo una personalità forte però lasciamo libero l’altro di essere com’è“.