Paolo Carta non è solo il marito di Laura Pausini, ma è anche un chitarrista e produttore discografico. I due sono legati da circa 18 anni, ma solo qualche anno fa hanno deciso di convolare a nozze dopo la nascita della figlia Paola. Un grande amore quello nato tra la cantante italiana più premiata al mondo e uno dei chitarristi italiani più richiesti nel mercato discografico. Un connubio davvero speciale quello nato tra i due che si sono conosciuti nel 2005 durante il Resta in Ascolto tour di Laura Pausini. Nonostante la differenza di età, ben 10 anni, e un matrimonio naufragato con la ex moglie Rebecca Galli e madre dei suoi primi tre figli, la storia d’amore tra Paolo Carta e Laura Pausini si è consolidata negli anni diventando qualcosa di molto importanti per entrambi.
All’epoca la notizia di un possibile flirt tra i due fece scalpore occupando le prime pagine dei settimanali di gossip, ma la Pausini si è sempre tenuta lontano dal chiacchiericcio facendo parlare la sua musica. Nel 2006 Paolo si è separato dalla ex moglie per poi ottenere il divorzio nel 2012.
Paolo Carta e l’amore per Laura Pausini “I nostri amici dicono che non siamo normali”
Uniti sopra e fuori dal palco. E’ la storia di Paolo Carta e Laura Pausini, una delle coppie più longeve della musica italiana visto che stanno insieme da quasi 20 anni. Un amore nato lontano dal gossip quello tra il chitarrista e la cantante che dal 2005 fanno coppia fissa condividendo ogni momento della vita privata e anche lavorativa. In passato Paolo è stato chitarrista per tantissimi artisti del calibro di: Adriano Celentano, Eros Ramazzotti, Riccardo Cocciante e Gianni Morandi. Non solo, ha suonato anche con Whitney Houston, Lionel Richie e Gloria Gaynor.
In pochi sanno che in passato Paolo Carta ha tentato anche una carriera da cantante solista: nel 1997, infatti, partecipa al Festival di Sanremo pubblicando poco dopo il suo secondo disco. A parlare del loro amore ci ha pensato la Pausini che dalle pagine di Grazia ha confessato: “I nostri amici dicono che non siamo normali. Abbiamo due caratteri molto diversi, io ho bisogno di buttare tutto fuori, lui è un po’ chiuso, riflessivo”.