Paolo il Mistico, chi è il ‘santone’ di Brindisi
Prima di diventare Sveva Cardinale, Paolo Catanzaro, noto era come “il Mistico”, conosciuto nel Brindisino per via delle sue visioni mistiche della Madonna. Paolo divenne negli anni una vera e propria guida spirituale per migliaia di persone che si rivolgevano a lui affascinate da quell’aura di mistero e dalle sue presunte visioni. A narrare gli esordi è stato Fanpage.it che torna con la mente al 1992. Nei primi anni Novanta Paolo il Mistico riuscì ad attirare attorno a sé un gruppo di adepti affascinati dalle visioni mistiche della Madonna.
Catanzaro all’epoca era solito organizzare le riunioni del ‘Cerchio magico’ da lui diretto, nella chiesa sconsacrata di Contrada Uggìo, nelle campagne di Brindisi. Qui erano in tanti ad assistere alle visioni estatiche di Paolo il Mistico. Non mancano anche online i video che immortalano l’allora Paolo Catanzaro attorniato da numerose persone che, rapite, si stringevano attorno al santone ammirandone le estasi durante le quali Paolo restava vittima di veri e propri svenimenti in seguito ai quali emergevano delle stigmate insanguinate.
Le presunte visioni di Paolo il Mistico e l’ultimo sermone
Paolo il Mistico per anni (circa un decennio) ha continuato ad attrarre a sé centinaia di credenti suggestionati dalle sue presunte visioni mistiche. Tante le trasmissioni che si sono occupate del “Santone” di Brindisi, tra cui Quarto Grado, che ha ripercorso uno dei volti di Paolo Catanzaro, prima di diventare Sveva Cardinale. Tra le varie immagini raccolte anche quella del suo ultimo sermone durante il quale millantava di aver avuto una nuova visione, l’ennesima.
Durante quella visione, Paolo il Mistico sosteneva: “Gesù mi parlava e mi diceva che io dovevo scrivere, quando poi mi sono accorto cosa stavo scrivendo ho realizzato che era greco antico che io non conosco”. Ma le presunte visioni di Paolo Catanzaro hanno portato nel tempo a aprire un vaso di Pandora ricco di testimonianze shock, emerse dopo le prime denunce, come quella di una sua ex adepta che, come rammenta Tgcom24, svelò di aver abortito al quarto mese di gravidanza dopo le rivelazioni del veggente sul bambino che portava in grembo: “Mi disse che era down, che era un vegetale, che per il suo bene dovevo toglierlo e io che gli ho creduto”. Solo molti anni dopo la Guardia di Finanza ricostruì le gesta del mistico il quale avrebbe estorto grandi quantità di denaro per guarigioni mai di fatto avvenute.