Corrado Formigli infame“, anzi no: è bufera su Paolo Corsini per le dichiarazioni rese all’inviata di Piazzapulita che sono state mandate in onda dallo stesso programma di La7. “Piazzapulita siete… no comment. Dite all’amico Formigli che si guardasse un pochino nella coscienza va, infame“, ha detto il direttore dell’Approfondimento Rai all’inviata, colta di sorpresa da tali parole. “Addirittura? Ma non me lo può dire col microfono acceso“, ha replicato la cronista. “Cosa? No, il gradino…“, si è giustificato il manager all’uscita dalla Festa del Tempo.

Il conduttore, dopo aver trasmesso il filmato, è intervenuto chiedendo alla Rai di “valutare se questi insulti siano degni di un altissimo dirigente di una televisione pubblica pagata da tutti i cittadini, compreso il sottoscritto“. Inoltre, ha precisato di non conoscere Corsini, da cui ha ricevuto quell’epiteto senza che si siano mai incontrati e parlati. Non sono mancate delle frecciatine da parte di Formigli in merito ai risultati ottenuti dal manager, a cui comunque – precisa – non erano mai stati rivolti insulti: “Capisco che sia molto nervoso per la serie impressionante di flop che ha inanellato, di cui è corresponsabile“.

Il conduttore ha chiarito di avere la coscienza pulita e rimarcato come lui sia rimasto sempre a distanza dai partiti e dai loro palchi elettorali, ritenendo che lo stesso non si possa dire di Corsini, su cui ha mandato un altro filmato, risalente allo scorso dicembre, in cui rivendicava di essere “militante di Fratelli d’Italia“.

BUFERA SUL DIRETTORE APPROFONDIMENTO RAI

Lo stesso Paolo Corsini è tornato su questa vicenda, spiegando a Lapresse che quella parola era riferita al gradino e che da giorni zoppica a causa di un problema al ginocchio per il quale si sottopone a sedute di magnetoterapia ogni giorno, circostanza nota in Rai.

Se poi a lui (Formigli, ndr) piace attribuirsi certi epiteti…“, ha dichiarato il direttore dell’Approfondimento Rai, contro cui si è scagliato Vittorio Di Trapani, numero uno della Fnsi, il sindacato dei giornalisti italiani, che lo ha denominato “indegno del ruolo che ricopre“, auspicando un intervento della Tv di Stato, il cui sindacato, Usigrai, ha stigmatizzato il linguaggio del manager, espresso solidarietà nei confronti di Corrado Formigli e sollecitato l’applicazione del codice etico aziendale.

Sul caso è intervenuto anche Andrea Salerno, direttore di rete a La7 che ha trascorsi in Rai: “Le parole sono importanti, definiscono. Qui a La7 siamo quasi tutti figli del Servizio pubblico, ci abbiamo lavorato anni, anche con qualche notevole successo e contribuendo alla sua crescita editoriale. Dispiace vederlo così“, ha scritto su X.

Un caso diventato anche politico, con Pd e Avs che richiedono la rimozione dall’incarico. Intanto, Giampaolo Rossi, AD della Rai, ha fatto sapere di non aver gradito l’episodio, per il quale ha convocato Corsini. Nel frattempo, ha affidato alle Direzioni competenti il compito di esaminare se ci sono elementi disciplinari.

VIDEO PAOLO CORSINI A PIAZZAPULITA