Paolo Dal Pino è il nuovo presidente della Lega di Serie A. Il top manager di 58 anni è stato eletto oggi pomeriggio con 12 voti, praticamente uno in più del quorum, che era sceso a 11. Lo scorso dicembre aveva ricevuto, per due volte consecutive, 13 preferenze, ma allora il quorum era a 14. Il manager è stato sostenuto dal gruppo che fa riferimento a Claudio Lotito, presidente della Lazio, ma hanno votato a suo favore anche Roma, Milan e Napoli. Invece Juventus, Torino, Inter e altri club volevano il ritorno di Gaetano Micciché, che si era dimesso al termine dell’anno scorso per le polemiche sulla modalità della sua elezione che lo avevano amareggiato. Anche Giovanni Malagò, che lo aveva voluto in Lega quando era commissario, era a favore di un ritorno di Micciché, che però era apparso poco intenzionato a tornare, visto il numero di club ormai a lui ostili. E questo per i diritti tv, Mediapro, il canale della Lega. Quei 7 miliardi, come riportato da Repubblica, hanno scatenato dure lotte intestine tra i venti presidenti.
PAOLO DAL PINO, CHI È NUOVO PRESIDENTE LEGA SERIE A: DA FININVEST A TELIT
Il primo compito di Paolo Dal Pino è proprio quello di occuparsi dei diritti tv, lui che è un esperto del settore. Attualmente infatti è CEO di Telit, dopo essere stato top manager di Tim Brasil, Wind e Prometeon Tyre. Nato nel 1962, è laureato in Economia all’Università di Pavia e ha due figli. È entrato nel mondo del lavoro nel 1986 in Fininvest, dove è rimasto fino al 1987 come assistente nel gruppo di controllo, passando poi a Mondadori e in seguito al Gruppo Espresso. Nel 1999 ha creato il portale Kataweb. Nel 2001 è passato a Telecom, dove ha gestito prima Seat Pagine Gialle riportandola in utile e poi è stato mandato in Brasile per occuparsi delle attività sudamericane di Telecom. Dal 2005 al 2007 ha lavorato in Wind, mentre nel 2011 Tronchetti Provera lo ha portato in Pirelli. Poi è passato a Telit in Inghilterra come CEO dall’agosto 2018, ma ha avuto esperienze anche in Ansa e nel CdA di Terna. Inoltre, è stato consulente della boutique olandese di private equity Cyrte Investments.